Consulta Caf, ricorso giudiziale se aumenta taglio settore
Roma, 12 apr. (Labitalia) - "Valuteremo il ricorso giudiziale nel caso il cui il governo continui a tagliare le risorse ai Caf". A dirlo a Labitalia Mauro Soldini, presidente del Consorzio nazionale Caaf Cgil e neocoordinatore della Consulta nazionale dei Caf con Massimo Bagnoli, amministratore unico del Caf Cia. "La legge di stabilità 2016 -spiega Soldini- è intervenuta indiscriminatamente sul capitolo di spesa relativo ai Caf, tagliandolo da quest'anno al 13%, l'anno prossimo al 20%, fino a consolidare un -32% a partire dal 2018. Questa è una situazione inaccettabile: dovremo quindi perseguire tutte le vie, anche quelle giudiziali per poterci opporre a un provvedimento senza criterio che ci porterà sicuramente ad avere dei problemi molto grossi". "Nonostante ciò -fa notare Soldini- le tariffe praticate dai Caf che sono spesso un elemento di grande attenzione o rimarranno sostanzialmente invariate o subiranno qualche aumento, assolutamente piccolo, di qualche euro. Tra parentesi -ricorda- ancora non abbiamo ricevuto i compensi relativi al lavoro svolto lo scorso anno. Per questo, se la politica non ascolta le nostre problematicità che sono anche quelle dei cittadini-utenti, ci faremo sentire in altre sedi".