Premi Foedus 2014, al presidente Coou il Riconoscimento alla Carriera per l'Impresa
Roma, 18 dic. (AdnKronos) - "Una carriera alla guida di un Consorzio sotto il segno della riconversione e dell'ecologia a favore delle imprese, del territorio e dell'ambiente". Queste le motivazioni del Riconoscimento alla Carriera per l'Impresa della Fondazione Foedus assegnato al presidente del Consorzio Obbligatorio degli Oli Usati Paolo Tomasi. I Premi e i Riconoscimenti alla carriera che la Fondazione Foedus destina a personalità del mondo della cultura, dell'impresa e della solidarietà che si sono particolarmente distinte nella diffusione dell'italianità sono stati assegnati ieri a Roma, nell'ambito della XIV edizione del gran galà di solidarietà della Fondazione 'Un dono per un sorriso'. Il Premio alla Solidarietà è stato consegnato alla dottoressa Aleida Guevara March, il Premio Italia al Capo di Stato Maggiore dell'Esercito Italiano, Claudio Graziano, il Premio Internazionale al presidente della Sioi Franco Frattini e il Premio Impresa all'imprenditore italo-americano Tony May. Riconoscimenti alla carriera sono stati assegnati al professor Alberto Fini e a Mr Joseph R. Guccione, mentre un riconoscimento alla memoria per la cultura è stato assegnato al direttore Lorin Maazel. Nelle motivazioni del riconoscimento al presidente del Coou si ricorda che Tomasi "da ben 11 anni ricopre l'incarico al vertice del Consorzio". E che "si è confermato in questi anni protagonista di un lungo periodo segnato da record di raccolta ma anche dalla gestione del riposizionamento strategico delle strutture operative per favorire l'ottimizzazione e la semplificazione dei processi di raccolta. Una carriera alla guida di un Consorzio sotto il segno della riconversione e dell'ecologia a favore delle imprese, del territorio e dell'ambiente". Da parte sua, Tomasi ha voluto ringraziare la Fondazione Foedus "perché questo importante Riconoscimento testimonia l'ottimo lavoro svolto dal Consorzio Obbligatorio degli Oli Usati". "Ma vorrei idealmente condividere questo premio con tutti coloro, imprese e cittadini, che sono costantemente impegnati nella difesa dell'ambiente - ha aggiunto -. Il nostro è un lavoro quotidiano di raccolta e riutilizzo che in 30 anni ha consentito all'Italia di risparmiare 3 miliardi di euro sulla bolletta petrolifera e che non è passato inosservato all'estero, visto l'interesse verso il nostro know-how di Paesi come la Cina e gli Stati Uniti".