Va bene la raccolta fondi per il non profit, previsioni ottimistiche per il 2014
Roma, 19 feb. - (Adnkronos) - Le Organizzazioni non profit (Onp), nel periodo natalizio registrano dati buoni di raccolta fondi da privati (cittadini e imprese) nel periodo natalizio 2013: ben il 45% delle Onp ha migliorato le proprie raccolte fondi, contro un 27% che invece ha peggiorato rispetto all'anno prima. Ancora più ottimistiche sono le previsioni per il 2014: quasi il 60% delle Onp prevede di migliorare, a fronte di solo un 10% che prevede di peggiorare. A tracciare il quadro è l'11esima edizione semestrale dell'indagine "L'andamento delle raccolte fondi: stime 2013 e proiezioni 2014 ' realizzata dall'Osservatorio di sostegno al Non Profit sociale dell'Istituto italiano della donazione (Iid) in collaborazione con l'Associazione italiana fundraiser (Assif). Obiettivo dell'indagine è definire l'andamento delle raccolte fondi e delle entrate nel Non Profit, nonché approfondire il comportamento delle varie fonti di finanziamento. I dati raccolti, su un campione di oltre 200 Onp mostrano un trend positivo in contro tendenza come le precedenti edizioni. Confrontando le raccolte fondi di fine anno degli ultimi 4 anni si registra, infatti, un netto passo avanti: per la prima volta infatti le organizzazioni che migliorano raggiungono una percentuale così alta, con uno scarto di ben 23 punti percentuali rispetto alla stessa indagine di un anno fa. Diverse, ma pur sempre positive, le cifre se si pongono sotto la lente le entrate totali per l'intero 2013: quasi il 50% delle Onp stima di avere entrate in linea con lo scorso anno, mentre le restanti si dividono quasi equamente tra chi pensa di averle aumentate e chi teme di averle diminuite. Inoltre, nel confronto tra questi risultati e le entrate totali 2012 (dati di bilancio), si registra una diminuzione di 10 punti percentuali per le realtà che peggiorano, a favore di un uguale incremento delle non profit che stimano di avere entrate totali in linea con l'anno precedente. Quanto agli strumenti di raccolta fondi più usati, continuano a primeggiare Eventi e Direct mailing cartaceo che, insieme, sono gli strumenti cardine per quasi il 60% del campione. Tra gli strumenti rivolti al cittadino donatore, netto è lo stacco tra strumenti che prevedono un contatto personale e fisico (46%) rispetto a modalità che sottintendono un contatto virtuale o attraverso new media (16%). Nel confronto tra strumenti usati e strumenti efficaci il Direct mailing cartaceo mantiene la sua leadership mentre perdono 10 punti percentuali gli Eventi. Questo dato però è parzialmente compensato da un aumento di Banchetti (+3%) e Face to face (+4%). Aumentano le Donazioni online (+4%) ma si azzerano social media, sms solidale e crowdfunding. Se nel confronto introduciamo anche gli strumenti che le Onp intendono utilizzare per la loro raccolta fondi 2014 si riduce di due terzi il numero di Onp che intende puntare sul Dm cartaceo e raddoppiano le associazioni che scommettono sulla raccolta fondi da imprese. In aumento, seppur timidamente, social media, sms solidale e crowdfunding. Una conferma ulteriore arriva dalla domanda sull'utilizzo dei canali social: oltre l'80% del campione utilizza social media (contro il restante 20% che non li ha mai aperti) ma solo il 2% punta su di essi quale strumenti di raccolta fondi, a fonte di un 94% che li alimenta con l'obiettivo di prevalente di comunicare. Speculare l'utilizzo di piattaforme di crowdfunding, dove sono presenti solo il 20% delle organizzazioni intervistate. Bassa è l'efficacia dello strumento: solo il 17% dichiara di aver raggiunto gli obiettivi sperati.