Roma, 25 set. - (Adnkronos) - Libri, musica, film e videogame. Ma anche: abbigliamento, tecnologia, collezionismo e mobilio. Il mondo del baratto conquista il cuore degli italiani e non è una questione di età. Dai giovani agli under 60 il piacere di scambiare oggetti senza moneta torna alla ribalta. A tracciare il quadro del fenomeno con l'Adnkronos, è Luca Radici che nel 2011, insieme al suo socio, Gianni Zambaiti, ha messo in piedi il sito Soloscambio.it dedicato solo alla categoria dei media (libri, musica, dvd e video games) e che domani lancia una nuova versione. A differenza di altri siti dedicati al baratto che sono delle semplici vetrine di annunci, "Soloscambio.it è fortemente automatizzato. Grazie ad un particolare algoritmo, infatti, il sito riesce mettere in condivisione domanda e offerta". In pratica, nel momento in cui si inserisce l'oggetto che si vuole barattare, il sistema elabora automaticamente una serie di possibili proposte. Con questo sistema, dunque, "riusciamo a simulare delle proposte di scambio con ampi livelli di accettazione, stiamo intorno al 70-80%, perché sono proposte mirate e non generiche". Inoltre, aggiunge Radici, "fin dall'inizio abbiamo posto molta attenzione ad avere un'efficiente sistema di feedback per consentire agli utenti di valutare la controparte con cui scambiare e di avere sempre sott'occhio la 'validità e serietà degli altri utenti per non incorrere in brutte sorprese o truffe". In due anni di attività, i risultati sono stati ottimi: circa 7mila utenti circa e 2000 oggetti scambiati al mese. Ma cosa spinge le persone a barattare? "C'è chi vuole svuotare la cantina e chi, invece, si rivolge allo scambio dopo aver tentato di vendere l'oggetto" con scarsi risultati. Attualmente la categoria più scambiata è quella dei libri. Sono presenti più donne che uomini e l'età è molto diversificata: "dal ragazzo giovane alla signora di 60 anni distribuiti equamente sul tutto il territorio italiano". E domani a Milano verrà presentato la versione 3.0 del sito. La prima grande novità riguarda le categorie: non più solo libri, musica, dvd e video games. Il nuovo sito, infatti, aprirà a tutte le categorie: "dall'abbigliamento all'elettronica". La seconda new entry, invece, "è lo scambio multiplo: non solo uno oggetto verso un oggetto ma 'n' oggetti verso 'n' oggetti". Gli scambi possono essere sincroni o asincroni. Lo scambio sincrono è quello tradizionale, "un oggetto in cambio di un altro". Lo scambio asincrono, invece, avviene quando un utente A vuole un oggetto di un utente B ma non possiede nessun oggetto che interessi all'utente B. Per ovviare il problema, spiega Radici, "è stata creata una moneta virtuale che offre la possibilità di ottenere un oggetto in cambio di crediti che si possono utilizzare con altri utenti o per 'acquistare' alcuni servizi del sito come la possibilità di poter mettere i propri oggetti 'in vetrina"'. Con l'ecoin, spiega Radici, "abbiamo offerto un servizio aggiuntivo ma crediamo molto di più nello scambio sincrono che coglie il vero senso del baratto: mi privo di qualcosa ma ne ottengo un'altra". Il tutto senza tralasciare l'aspetto ambientale: "Riteniamo che il baratto sia altamente eco friendly ed aiuti a ridurre gli sprechi inutili".