Roma, 11 feb. - (Adnkronos) - Sull'agenda verde serve un impegno trasversale. Ne è convinto il ministro dell'Ambiente, Corrado Clini che è intervenuto al panel dedicato all'ambiente di 'Memorandum 2013', l'iniziativa promossa dalla fondazione Formiche in collaborazione con la Camera di Commercio di Roma in programma fino a domani nella capitale. In particolare la fondazione Formiche ha individuato due temi su cui sarà possibile realizzare una sorta di grande coalizione. Si tratta di ambiente e innovazione. Secondo Aurelio Regina, vicepresidente di Confindustria, "le politiche ambientali possono avere un grande ruolo per rendere di nuovo operativo un piano industriale serio del nostro paese". Un traguardo che si può raggiungere "attraverso un uso efficiente delle risorse e un piano che riguarda i siti da bonificare, l'efficienza energetica e l'emission trading che uniti ad una politica seria di riduzione del costo dell'energia possono dare un nuovo slancio e contribuire alla ripresa del settore manifatturiero". Tra i protagonisti di una rivoluzione verde del nostro paese troviamo il Gruppo Mossi & Ghisolfi che con il governo ha firmato un'intesa per lo sviluppo di una chimica sostenibile nel nostro paese. Un patto che "garantirà una forte spinta alla diffusione in Italia dei biocarburanti di seconda e terza generazione" spiega Guido Ghisolfi, vicepresidente di Mossi&Ghisolfi. In merito all'intesa, Ghisolfi sottolinea che "il governo è interessato affinchè noi sviluppiamo questa chimica sul territorio nazionale e noi siamo interessati a che il governo renda più facili gli investimenti in questo paese in cui ci vogliono 4-5 anni per fare uno stabilimento. In questa comunione di intenti speriamo che ne guadagnino i lavoratori italiani e gli investimenti nel paese". Domani invece all'appuntamento di 'Memorandum 2013' si parlerà di innovazione, al quale interverrà il ministro dello Sviluppo economico, Corrado Passera. ma anche: Stefano Parisi (Presidente di Confindustria Digitale), Alberto Acito (Blackberry), Gregorio Fogliani (QUI! Group) e i rappresentanti degli schieramenti politici: Paolo Gentiloni (Pd), Antonio Palmieri (Pdl) e Roberto Rao (Udc).