Gorbaciov, la telefonata a Bush: "Chi ha ucciso Laura Palmer?"
Twin Peaks, la celebre serie televisiva statunitense ideata da David Lynch e Mark Frost. Venne trasmessa per la prima volta in due stagioni dal canale televisivo ABC e ha segnato la vita di milioni di fan negli anni '90. Ma il vero dubbio che ha sempre assillato i milioni di fan della serie era: chi ha ucciso Laura Palmer? Ora si scopre che non solo gente comune si interrogasse su che fine aveva fatto la giovane vittima del misterioso omicidio al centro delle vicende della serie. Tra i famosi fans del programma anni '90, infatti, c'era anche l'ultimo presidente dell'Unione Sovietica, Michail Gorbaciov. La telefonata - La curiosità e la passione per la serie televisiva era talmente spiccata da portare Gorbaciov a rompere la morente cortina di ferro e a chiedere all'allora presidente Usa, George Bush, di svelargli il mistero: "Chi ha ucciso Laura Palmer", chiese al telefono. Il retroscena emerge dal romanzo Reflections: An Oral History of Twin Peaks dello scrittore americano Brad Dukes. Durante un'intervista, Jules Haimovitz, presidente della Spelling Entertainment Inc che produceva la serie, ha raccontato che un giorno ricevette una telefonata da Aron Spelling, fondatore dell'azienda, che gli chiese chi avesse ucciso Laura Palmer. "Non ho indizi", rispose Haimovitz. "Ti prego, è una cosa seria, Jules, devo saperlo", gli disse Spelling. A quel punto Haimovitz telefonò a Lynch che però non volle rivelare niente, anche perché, a suo dire, "non ne aveva idea". Haimovitz comunicò a Spelling la non-risposta ma a questo punto chiese chi volesse sapere il nome dell'omicida di Laura Palmer. "Bush", rispose Spelling. Il giro di telefonate era stato questo: Gorbaciov aveva chiamato Bush, Bush aveva chiamato Spelling, Spelling telefonò ad Haimovitz ed Haimovitz a Lynch. Tuttavia il mistero è ancora un mistero.