Molestie sessuali, le Iene da Virzì. Lui brutale: “Io so che da voi a Mediaset…”
La trasmissione Le Iene si dedica per la terza settimana alla vicenda delle molestie sessuali nel mondo dello spettacolo. Dopo aver raccolto le testimonianze di attrici e showgirl italiane che parlano di un misterioso figuro, un “Harvey Weinstein italiano”, stavolta il programma di Italia 1 bussa alla porta dei registi. Tra i vari cineasti incontrati, il più agguerrito è sembrato Paolo Virzì che ha spiazzato le Iene con una contro-domanda: E' il caso di Paolo Virzì, che chiede alla iena di indagare piuttosto sul mondo della tv: “Un argomento così importante”, ha detto alle telecamere il regista di La Pazza Gioia, “andrebbe trattato con delicatezza, con rispetto e non trasformarlo in una cosa voyeuristica, perché poi io stesso morbosamente sono stato attratto dal cercare di sapere. Siamo sicuri che questo è il modo giusto? Mi farei delle domande”. “Nel cinema non avevo mai sentito dire queste cose”, aggiunge Virzì, che implacabile attacca: “invece mi risulta che in televisione, nei casting nelle trasmissioni soprattutto di varietà, sia molto più probabile che avvengano comportamenti impropri. Quindi mi sorprende che una trasmissione Mediaset, se è libera, non rivolga a se stessa”. Guarda il video delle Iene con le accuse di Paolo Virzì.