Cerca
Logo
Cerca
+

Platinette addio, Mauro Coruzzi e la sua metamorfosi fisica: "Sopravvissuto a me stesso", la sconvolgente verità sul cibo spazzatura

Francesco Fredella
  • a
  • a
  • a

Platinette o Mauro Coruzzi. Mito e leggenda, da sempre. Ora si confessa a I Lunatici e parla di tutto senza freni. "Come sto? Dal punto di vista sanitario direi bene vista la ragguardevole età raggiunta, dal punto di vista psichico non me la cavo poi tanto male, riesco ancora ad ascoltare generi musicali che fino a ieri mi erano totalmente estranei ma soprattutto ho ripreso un'attività che credo sia lodevole, che è quella di cantare nelle ore notturne. Per i miei vicini ho insonorizzato il soggiorno. Mi rendo conto che le povere figliole che abitano nell'appartamento contiguo al mio al mattino possano avere un paio di borse sotto agli occhi", dice.

Dopo la giornata, Mauro solitamente fa una diretta Instagram con i suoi followers fino a tarda notte. Rigorosamente da casa e con la musica. Canta, risponde ai fan. Insomma non disdegna l'idea di andare a letto tardi. Poi parla del suo rapporto con il cibo, amore ed odio da sempre. "Sostanzialmente non è cambiato nulla. Ancora ricorro al servizio del cibo a domicilio. Ci sono persone che ti portano il cibo a casa h24. E' cambiata la disposizione di una testa bacata che tale rimane nei confronti del cibo. Adesso ho deciso di sopravvivere a me stesso, da un po' di mesi a questa parte. All'inizio della pandemia mi è venuta voglia di mangiare meglio. Ho pensato di utilizzare il mio tempo provando ad entrare nella virtù, come prima ero entrato nel vizio. Ho fatto una serie di operazioni dal punto di vista psicanalitico, ho iniziato un percorso, ho iniziato a vedere la cosa cinicamente", svela Coruzzi che è una delle voci di RTL102.5.

"Compro ma non mangio tutto. E non posso mangiarlo il giorno dopo. Il bulimico ha bisogno di cambiare completamente il menù per sentirsi normale, quando normale non è. Per questo il cibo lo getto. Questo dal punto di vista alimentare mi salva. Ingerisco meno calorie. Anche se amo ancora il cibo spazzatura, così come amo, senza controllo, le prelibatezze della mia terra. Il culatello, il parmigiano, il tortello, però in porzione decenti, così da non uscire con una specie di salvagente attaccato al girovita".


 

Dai blog