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Fusani, la frase choc da Del Debbio: "Vignetta? Li hanno ammazzati"

Roberto Tortora
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A Dritto e Rovescio, il talk di Rete 4 di Paolo Del Debbio, si discute a lungo della polemica che ha investito la famiglia Lollobrigida e, di rimando, la premier Giorgia Meloni. All’uscita del ministro dell’agricoltura sulla “sostituzione etnica” era seguita, infatti, una pioggia di critiche e, da parte della stampa, una chance per fare ampio esercizio di satira. Il Fatto quotidiano, nello specifico, ha pubblicato una vignetta sull’argomento. Protagonista Arianna Meloni, sorella del premier e anche compagna di Francesco Lollobrigida, ritratta nel suo letto accanto ad un uomo di colore che le chiede: “E tuo marito?”. Al che, la donna risponde: “Tranquillo, sta tutto il giorno fuori a combattere la sostituzione etnica”.


A condannare la vignetta e prendere le difese della famiglia Lollobrigida-Meloni c’è l’ex-sottosegretario di Fratelli d’Italia al ministero dell’Università e della ricerca, Augusta Montaruli: “La vignetta su Lollobrigida è semplicemente vo-mi-te-vo-le! È vomitevole, perchè colpisce una persona che non ha incarichi politici, solo perchè è la sorella della premier, solo perchè di nome fa Meloni, solo perchè è la compagna del ministro Lollobrigida. Ed è ancora più vomitevole – spiega la Montaruli - perchè è un attacco alla donna e alle donne, nessuno si deve permettere di ritrarre il letto di una donna per colpire politicamente qualcuno. Si è voluto far leva sulla sfera personale, in questo caso Arianna Meloni, per colpire politicamente, da parte di chi ritiene nemico il nostro governo”.

 

La giornalista del Riformista, Claudia Fusani, seppur condividendo le critiche alla vignetta, ha risposto però in maniera ambigua, velatamente e inopportunamente minacciosa nei confronti della Montaruli, scomodando addirittura il caso Charlie Hebdo: "Io penso che tutto quello che è satira vada difeso sempre, poi c'è una satira bella, c'è una satira brutta, c'è una satira volgare. Questa è stata una satira volgare. Infatti, secondo me, se ci fosse stato il ministro in quel letto sarebbe stata molto più divertente la vignetta. Fossi stato il vignettista avrei messo lui, non la compagna che non c'entra nulla. In questi anni, però, è successo di tutto, l'ex-ministro Boschi fu oggetto di una vignetta mostruosa e nessuno della destra disse niente. La segretaria del PD, Elly Schelin, fu oggetto sul Fatto Quotidiano di una caricatura non brutta, peggio, cattivissima. Stiamo attenti, però, ad attaccare la satira. Vi ricordate Charlie Hebdo in Francia? Lì li hanno ammazzati tutti. Bisogna stare attenti ad attaccare la satira come ha fatto lei stasera". Un paragone che la Fusani poteva risparmiarsi, visti anche i toni della nostra satira, non certo violenti come quelli dei francesi.

 

 

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