Cerca
Cerca
+

Ricchi e Poveri, "Quando moriremo": le parole che sconvolgono

 Ricchi e poveri

  • a
  • a
  • a

I Ricchi e Poveri ritornano in gara a Sanremo 2024, per la tredicesima volta, con il brano Ma non tutta la vita, prodotto dall’etichetta DM Produzioni su licenza Carosello Records, casa discografica legata al gruppo sin dagli esordi (1967) "quando Franco Califano, nostro talent scout - raccontano - organizzò la prima audizione proprio negli studi milanesi di Carosello. Lui allora era il direttore e ci tenne due giorni a fare il juke box, poi per farci da manager si licenziò. E adesso, a 32 anni dall’ultima partecipazione in gara (nel 1992 con il brano Così Lontani ndr.), torniamo a Sanremo per chiudere un cerchio e ci torniamo con la nostra prima etichetta".

"Ci ritireremo quando moriremo", annuncia Angela Brambati al Corriere della Sera. "Crediamo in quello che facciamo e tiriamo fuori il nostro meglio più sul palco che, purtroppo viene da dire, nella vita. Il palco per noi è un malattia, in senso buono. Ci divertiamo con spirito allegro e speriamo di portare questa positività al pubblico: è un modo di essere e come tale non invecchia".

 

 

La canzone per Sanremo "è un brano sul tutto ora, sul carpe diem, sul provare passione e mettersi in gioco perché non tutti stanno ad aspettarti tutta la vita", aggiunge Angelo Sotgiu. "La metà dei nostri show è all’estero. Da quando c’è la guerra non andiamo più in Russia. Non ci piace la situazione, aspettiamo la pace per poter tornare a esibirci sia a Mosca che in Ucraina".

Intanto Mamma Maria e Sarà perché ti amo, le porteranno sul palco in un medley per la serata delle cover di Sanremo e le canteranno insieme a Paola e Chiara: "Sono le nostre bandiere, conosciute in tutto il mondo, e ci piaceva l’idea di unire il nostro duo con un altro duo, come quello di Paola e Chiara, che sono anche loro conosciute fuori dai confini italiani", sottolineano Angela e Angelo.

 

Dai blog