Non sapendo bene, a volte, cosa ci aspetta il domani, scopriamo con un certo stupore che un sacco di fan della musica live sono già proiettati non al prossimo mese ma, addirittura, all’anno che verrà. All’estate 2026. Il motivo è semplice: sono sempre più numerosi gli artisti e i loro promoter che mettono in vendita biglietti per concerti dei prossimi giugno e luglio, i due mesi più battuti e ricchi di eventi: si ragiona, quindi, su show che si terranno fra dodici mesi. Troppo presto per pensarci e acquistare oggi? In dodici mesi potrebbe accadere di tutto. E invece no: il bello è che migliaia di musicultori e amanti dei live sotto le stelle del proprio beniamino, evidentemente già proiettati nel futuro e ottimisticamente sicuri di dove saranno a metà 2026, stanno già saccheggiando i preziosi ticket, forse per evitare le costose tagliole del nefasto secondary-ticket.
A tal fine molte popstar e rockstar italiani hanno già fissato in agenda le date prossime venture. Tempo fa il solo Vasco Rossi ragionava in questo modo, da un anno all’altro, anche per non ingolfare le prevendite a ridosso degli show e, negli ultimi anni, è un proliferare di annunci sulla vendita di biglietti a lungo termine. L’esempio più eclatante è quello di Ultimo: per il concerto-evento che ha programmato il 4 luglio 2026, il cantante romano ha bruciato in sole tre ore di prevendita 250.000 biglietti (prezzi da 50 a 106 euro) superando il record che era di Vasco dall’anno 2017 con 217.000 ticket.
Riccardo Muti, schiaffone alla sinistra: "Razzismo al contrario"
"Io penso che non è giusto che uno si alzi al mattino e decida cosa si può dire e cosa non si pu&ogra...Il Komandante, da par suo, ha messo, il 7 luglio scorso, in vendita i tagliandi delle date 2026 negli stadi di Ferrara, Bari, Olbia, Ancona e Udine. Il sito di Vivaticket è stato ingolfato subito. Altri ne stanno seguendo la strategia: dopo l’orgia musicale all’autodromo di Imola, Max Pezzali ha posto in vendita i ticket per il tour Gli anni d’oro Stadi 2026. Cesare Cremonini ha chiuso allo stadio Olimpico di Roma i concerti 2025 e ha già pensato al futuro annunciando quattro date: 6 giugno 2026 al Circo Massimo di Roma, poi 10 giugno all’Ippodromo SNAI La Maura di Milano, 13 giugno all'Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari di Imola, e 17 giugno alla Visarno Arena di Firenze.
Luciano Ligabue triplicherà l’esperienza di Campovolo de Le notti di certe Notti: allo stadio di San Siro il 20 giugno 2026 e alla Reggia di Caserta il 6 settembre. Mentre per i 40 anni della canzone-simbolo Una storia importante, Eros Ramazzotti ha programmato un tour con partenza dallo stadio di Udine. Altre proiezioni musicali nella prossima estate sono in arrivo. Per esempio da Claudio Baglioni che chiuderà la propria esperienza live in grandi spazi, stadi e teatri all’aperto con 40 date del GrandTour La vita è adesso. Città e dettagli sono da definire: prima, una sorta di data-zero gratuita sarà quella che Baglioni terrà nella sua Lampedusa il 27 settembre. Mettere fieno in cascina, imitando i contadini di una volta, evidentemente è il nuovo trend per supportare una realtà musicale sempre più asfittica sul piano discografico ma decisamente effervescente su quello live. Ora anche annuale.