A Sanremo la tigre porno-star
Fuori Dolcenera, favorito Carta
C'erano già le conigliette di Playboy, sul palco dell'Ariston. Un gruppo di ragazze fin troppo vestite per essere playmate, e ferme al look-pacchiano degli anni Ottanta: dovevano essere lo scandalo del Festival, sembravano un gruppo di signorine attempate pronte a intessere centrini. Quando d'impovviso è salita pure una pornostar tutta nuda e dipinta da tigre. Immagini che fanno vacillare le certezze in materia di canone Rai. La pornostar Laura Perego è stata presto allontanata da due energumeni che l'hanno sollevata di peso per le braccia, lasciando le conigliette e il loro papà-nonno, Hugh Hefner, soli con Bonolis. A parte la parentesi-porno, il Festival è stato divertente: bravo il valletto-logorroico col ciuffo leccato, giovane, magro ma tanto bellino, che ha tenuto alla grane la scena; affascinante a modo suo la vincitrice delle nuove proposte e del premio della critica, Arisa, uscita da un fumetto manga con un motivetto fischiettabile e leggero. Esclusi Dolcenera, forse perché ha perso per strada la sua parte scura e il solo dolce boccoloso resta stucchevole, e i Gemelli diversi. A giocarsi la vittoria finale saranno Al Bano, Alexia con Mario Lavezzi, Marco Carta, Fausto Leali, Marco Masini, Povia, Patty Pravo, Pupo-Belli-Youssou N'Dour, Francesco Renga e Sal Da Vinci. Il favorito resta comunque il neo romantico, timido e già sentito Marco Carta.