Cerca
Cerca
+

Otto e Mezzo, uno spaventoso sospetto su Lilli Gruber: dopo aver preso il Covid...

Claudio Brigliadori
  • a
  • a
  • a

Toni pesanti e profezie funeste a Otto e mezzo, su La7. Viene quasi il dubbio che, sulla scia della positività al Covid della padrona di casa Lilli Gruber, che da 17 giorni la sta tenendo lontana dallo studio, gli ospiti provino un sottile, perverso piacere nel disegnare scenari da lockdown e pandemie di ritorno per il prossimo autunno. Ci rifiutiamo di crederlo, ovviamente, ma è inquietante il fatto che il solo Alessandro Giuli si sforzi di sottolineare come i dati in aumento sui contagi siano controbilanciati dal calo dei ricoveri in terapia intensiva.

 

L'ottimismo svanisce nelle parole di Ilaria Capua, rediviva in tv dopo due anni a tambur battente e qualche mese nel dimenticatoio sostituita da generali ed esperti di geopolitica. «Il virus fa il suo lavoro, bisogna capire se vogliamo rimetterlo nel recinto». Il recinto si traduce, ovviamente, in mascherine, distanziamento sociale, magari qualche divieto nei locali pubblici. Per arrivare alla famigerata espressione delle "regioni rischio" anticamera delle chiusure generalizzate.

 

In autunno, assicura la virologa, «il virus ricomincerà a circolare in maniera pesante e colpirà gli scettici di ritorno del vaccino, che rischiano di arrivare all'appuntamento autunnale che mi dispiace ma ci sarà- col virus in maniera impreparata per reagire». Giuli allarga le braccia: «Sono passato davanti allo Spallanzani e ho detto: ci vediamo in autunno». Ma l'impressione è che si stia già procedendo oltre, verso l'ineluttabile. La Gruber ci ricorda che Omicron 5 «non è proprio una banale influenza». E Paolo Mieli assicura che «alla fine hanno vinto i no vax», perché gli italiani stanno preferendo vivere un'estate normale anziché continuare a proteggersi. «Basta guardare come si danno la mano i politici. Tutti a salutarsi, come se la cosa di darsi un colpo di gomito fosse una sceneggiata. E se davvero dovesse ripartire per il terzo anno consecutivo vuol dire che sono cretini». Però sai che approfondimenti? 

Dai blog