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Toni Capuozzo a Stasera Italia: "Le borseggiatrici? Attività professionale"

 Toni Capuozzo

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Pugno duro su borseggiatrici e case occupate nel pacchetto sicurezza approvato oggi 16 novembre in Consiglio dei ministri E Toni Capuozzo, ospite di Nicola Porro a Stasera Italia, su Rete 4, difende il provvedimento: "La parola chiave è recidivo. Non parliamo di una madre ridotta alla fame che ruba, borseggia e alla prima occasione viene gettata in carcere con un bambino che non ha nessuna colpa, parliamo di persone che hanno fatto del furto un'attività professionale. Ripeto è il furto che agisce sulle persone più indifese. Dobbiamo occuparci della condizione delle carceri".

 

 

Una parte delle norme riguarda infatti le misure anti-borseggio e anti-accattonaggio dei minori. Il Questore potrà disporre il divieto di accesso nelle metropolitane, nelle stazioni ferroviarie e nei porti per chi è già stato denunciato o condannato per furto, rapina o altri reati contro il patrimonio o la persona commessi in quei luoghi. Inoltre, nei processi penali per tali reati compiuti nelle metropolitane e nelle altre aree del trasporto pubblico, il giudice, ove la legge consenta la sospensione condizionale della pena, dovrà comunque prevedere il divieto di accesso a tali luoghi.

 

 

Previsto inoltre un regime più articolato per l’esecuzione della pena per le donne condannate quando sono in stato di gravidanza o sono madri di figli fino a tre anni. Non è più obbligatorio il rinvio dell’esecuzione della pena, ma è mantenuta tale facoltà in presenza dei requisiti di legge. Tra gli elementi che possono influire nella valutazione del giudice ci sarà, per esempio, la recidiva. È stata poi prevista la possibilità che la pena sia scontata presso gli istituti a custodia attenuata per detenute madri, fermo restando il divieto del carcere per le donne incinte e le madri dei bambini più piccoli (fino a un anno di età).

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