In Onda, Luca Telese-Marianna Aprile? Storie tese (e Marine Le Pen se la ride)

di Claudio Brigliadorimartedì 2 luglio 2024
In Onda, Luca Telese-Marianna Aprile? Storie tese (e Marine Le Pen se la ride)
2' di lettura

Qua non serve nemmeno la parola. Basta la faccia. O le facce. Cupe, cupissime, più nere dell’onda che sta attraversando le urne in tutta Europa. Ultima tappa: la Francia. Dopo l’ampio spazio dato dal TgLa7 ai primissimi (ma già chiari) risultati delle elezioni legislative d’Oltralpe, il direttore Enrico Mentana lascia il testimone a chi lo segue domenica sera nel palinsesto di La7, Marianna Aprile e Luca Telese.
Sorrisi tesi, convenevoli ridotti all'osso, un clima funereo: Marine Le Pen ha stravinto. Emmanuel Macron ha stra-perso. E non basta il successo dell’estrema sinistra a dare fiducia.

In collegamento, sguardo contrito e labbra serrate, c’è l’italiano che meglio di tutti può raccontare lo psicodramma della: Enrico Letta. Ex premier, ex segretario del Pd, cervello da esportazione a Parigi, dove è riverito insegnante alla facoltà di Sciences Po (il tempio degli intellettuali al caviale), presidente del think thank turbo-europeista Jacques Delors. «Francamente me lo aspettavo, in Francia ci sono stati i Gilet gialli, una fortissima espressione di grande insofferenza e fatica», premette.

In Onda, Di Bella e la profezia su Marine Le Pen: "Rischio di una nuova Capitol Hill"

Le elezioni anticipate in Francia hanno decretato, com’era nell’aria da settimane, la vittoria della destra ...

«Nella Francia profonda domina la paura di declassamento e la mancanza di infrastrutture. C’è una forte polarizzazione oggi. La tripartizione non è una novità, in Francia i presidenti sono stati o socialisti, o gollisti o centristi come Giscard e Macron. La novità è che al posto dei gollisti c’è La Pen e questo fa la differenza rispetto al passato. Loro hanno la fortuna di avere il secondo turno e sarà una partita che si riapre, la destra francese ha il 34% dei voti quindi al secondo turno, uno contro l’altro, bisogna prendere il 50 per cento». Sempre ammesso che a muovere gli elettori non sia la paura, bensì la rabbia contro un presidente che ha trasformato il Paese in un suo regno personale».

In Onda, la faccia nera di Enrico Letta: "Le Pen e Macron? Qual è la differenza oggi"

Bastava guardare la faccia di Enrico Letta per capire l'umore della sinistra italiana appresi i risultati del primo ...