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Quarta Repubblica, Senaldi contro la sinistra italiana: "Unica al mondo", c'è da aver paura del Pd

di Roberto Tortoramercoledì 17 dicembre 2025
Quarta Repubblica, Senaldi contro la sinistra italiana: "Unica al mondo", c'è da aver paura del Pd

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L'imam di Torino, Mohamed Shahin, detenuto nel Centro di permanenza per i rimpatri di Caltanissetta, è tornato in libertà. Lo ha stabilito la Corte d'Appello di Torino. L'uomo non è stato ritenuto dai giudici come "soggetto pericoloso" e non potrà essere costretto a lasciare l’Italia.

Un avvenimento che ha scatenato le ire del governo e di Giorgia Meloni. Se ne discute a 4 di Sera, programma di approfondimento e di attualità di Rete 4. In studio c’è Pietro Senaldi, condirettore di Libero, che si scaglia contro l’opposizione: “Io non riesco a capire la nostra sinistra, che è l'unica sinistra al mondo a favore dell'immigrazione illegale. Ieri è tornato l'Isis nel mondo e ha sparato e ha ammazzato 12 ebrei, non resterà in Australia l'Isis. Noi all'indomani della strage dell'Isis, contro gli ebrei, liberiamo l'imam che dice che il 7 ottobre è stato giusto. Questa è stata la nostra risposta allucinante a quello che sta succedendo. Noi non abbiamo capito che l'Isis punta sull’antisemitismo della sinistra italiana occidentale per destabilizzare il governo”.

Senaldi, poi, affonda il colpo anche sulla leader del Partito Democratico, Elly Schlein: “Io credo che tutti gli italiani, compresi quelli che votano Elly Schlein, siano consapevoli che non è in grado di riempire il frigorifero di nessuno, perché non si pone il problema dell'economia. La Schlein è diventata segretaria del Pd parlando d'altro, non certo di economia. Il Pd della Schlein è nemico... tutti quelli che nel Pd pensano all'economia sono contro la linea Schlein in questo momento. Io ho sentito Licheri (M5S, ndr) criticare il governo sulla crescita. Io vorrei dirgli e ricordarvi che lui è in Parlamento, rappresentante di un partito che ha fatto della decrescita l'obiettivo di governo. L'unico partito, credo, del pianeta, se non dell'universo, che ha cercato di far credere agli italiani e si è presentato con la decrescita al grido di ‘saremo tutti felici’”.