Giffoni Valle Piana, 18 lug. (Adnkronos) - "Se fossi un supereroe, fermerei la tortura dei bambini in Siria". Nicolas Cage, ospite oggi al Giffoni Film Festival, ha incontrato i ragazzi del festival per ragazzi piu' importante del mondo, si e' confrontato sui temi piu' diversi, mostrando come anche un grande attore come lui riesca ancora a mantenere una visione fanciullesca del mondo: "Gli attori sono simili agli sciamani -ha detto- rendono le cose magiche e, come in un incantesimo, cio' che imparano lo trasmettono allo spettatore. Come gli sciamani, gli attori rendono piu' belle le vite degli altri, alleviando le loro sofferenze". Poi ha ricordato un incontro 'magico': "A 12 anni sono stato ad un festival per ragazzi in Francia, simile a questo di Giffoni, e ho incontrato Jean-Luc Godard che mi ha insegnato come da ruoli molto negativi si possa imparare tanto, e tirare fuori del buono. E' possibile capire cio' che e' sbagliato per migliorarsi". "Voglio dire a voi, ragazzi straordinari - ha aggiunto - di non fermare mai i vostri sogni e di ritardare il piu' possibile il vostro ingresso nel mondo degli adulti, che e' cosi' pieno di odio". Vero appassionato di fumetti, cresciuto in una situazione familiare difficile, Cage oggi a Giffoni ha ricevuto il premio Truffaut: "Ho trascorso la mia infanzia in una casetta di legno realizzata da mio padre -ha raccontato- Li' ho costruito il mio futuro, davo vita a personaggi immaginari, cosi' e' nata la mia passione per i comics".