Il Tertio Millennio Film Fest al via con 'La Villa' di Guediguian
Roma, 5 dic. (AdnKronos) - Sarà l'anteprima di “La Villa” di Robert Guédiguian ad inaugurare la XXI edizione del Tertio Millennio Film Fest, festival internazionale del dialogo interreligioso, in programma dal 12 al 16 dicembre a Roma e dedicato quest'anno al tema “È tempo di migrare. Memoria, identità, relazioni”. Acclamato da critica e pubblico alla scorsa Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia, il film sarà proiettato alle ore 21.00 al Cinema Trevi (Vicolo del Puttarello, 25) e per l'occasione saranno a Roma il regista francese accompagnato dalla protagonista e musa Ariane Ascaride. Organizzato dalla Fondazione Ente dello Spettacolo (FEdS) con il patrocinio della Segreteria per la Comunicazione della Santa Sede, del Pontificio Consiglio della Cultura, dell'Ufficio Nazionale per le Comunicazioni Sociali CEI, della Direzione Generale Cinema MiBACT e dell'Assessorato alla Crescita Culturale del Comune di Roma, il festival, con la direzione artistica di Marina Sanna, è da sempre attento a indagare i temi legati alla spiritualità e si propone come luogo di dialogo interreligioso e interculturale tra le comunità cattolica, protestante, ebraica e islamica. (segue) “La Villa” è uno dei quattro eventi speciali che arricchiscono il cartellone dell'edizione 2017 del festival. Martedì 12 dicembre saranno proiettati i restauri di due capolavori del cinema italiano: “I fidanzati” di Ermanno Olmi (ore 16.00 al Cinema Trevi), introdotto dal critico Emiliano Morreale, e “La lunga strada del ritorno” di Alessandro Blasetti (ore 18.00 al Cinema Trevi) presentato dal Direttore della Mostra del Cinema di Venezia Alberto Barbera. Giovedì 14 dicembre sarà la volta dell'attesa anteprima di “Hannah” di Andrea Pallaoro (ore 20.30 al Cinema Trevi), film valso la Coppa Volpi alla sua straordinaria interprete Charlotte Rampling e presentato al pubblico in sala dallo stesso regista. Grande novità di quest'anno è l'istituzione di un concorso di 9 film e di una giura interreligiosa che selezionerà il vincitore del “Premio Tertio Millennio – Un film per il dialogo interreligioso”. La cerimonia di consegna (ad inviti), condotta da Francesca Fialdini, si terrà sabato 16 dicembre alle ore 17.30 alla Filmoteca Vaticana (Palazzo San Carlo, Città del Vaticano) e sarà preceduta dal monologo teatrale “Fare un'anima” scritto e interpretato da Giacomo Poretti. Seguirà la proiezione del film vincitore. (segue) Questi i nove film in gara provenienti da realtà territoriali molto distanti tra loro, Belgio, Canada, India, Francia, Italia, Israele, Germania, Nuova Zelanda: “Juggernaut” di Daniel DiMarco (mercoledì 13 dicembre alle ore 16.00 al Cinema Trevi), “La part sauvage” di Guérin van de Vorst (mercoledì 13 dicembre alle ore 18.30 al Cinema Trevi), “One Thousand Ropes” di Tusi Tamasese (mercoledì 13 dicembre alle ore 20.30 al Cinema Trevi), “Krieg” di Rick Ostermann (giovedì 14 dicembre alle ore 16.00 al Cinema Trevi), “The Testament” di Amichai Greenberg (giovedì 14 dicembre alle ore 18.00 al Cinema Trevi), “Walking With The Wind” di Praveen Morchhale (venerdì 15 dicembre alle ore 16.00 al Cinema Trevi), “Cristina – Il racconto di una malattia” di Silvia Chiodin (sabato 16 dicembre alle ore 16.00 al Cinema Trevi alla presenza della regista), “Figli di Abramo” di Simone Pizzi (sabato 16 dicembre alle ore 18.00 al Cinema Trevi alla presenza del regista) e “Choeurs en exil” di Nathalie Rossetti e Turi Finocchiaro, la cui proiezione (ad inviti) si terrà mercoledì 13 dicembre alle ore 17.30 alla Filmoteca Vaticana (Palazzo San Carlo, Città del Vaticano) e sarà preceduta da un concerto dal vivo di canti della tradizione popolare armena eseguiti dai musicisti Aram Kerovpyan e Virginia Pattie Kerovpyan. Tutti i film affrontano questioni scottanti su cui spesso ci si divide: genocidio, guerra, fondamentalismo religioso, famiglia, infanzia, accoglienza, dialogo, malattia. Sono temi sui quali il festival intende invece promuovere un dialogo per trasmettere un messaggio importante: il cinema ci avvicina all'altro. Anche l'esperienza della giuria interreligiosa non trova eguali in altri festival italiani. (segue) Tra le novità del XXI Tertio Millennio Film Fest anche la prima edizione del Premio Toni Bertorelli Controluce e del Premio Toni Bertorelli Giovani, riconoscimenti assegnati da un comitato di amici e colleghi che con il grande attore hanno condiviso alcune esperienze della loro vita artistica: Marco Bellocchio, Piera Degli Esposti, Fabio Ferzetti, Roberto Herlitzka e Mario Martone, con la supervisione della moglie dell'attore Barbara Chiesa Bertorelli. La cerimonia di premiazione si terrà venerdì 15 dicembre alle ore 18.00 al Cinema Trevi e sarà condotta dal critico cinematografico Steve Della Casa. Nell'ambito della manifestazione, venerdì 15 dicembre alle ore 20.30 al Cinema Trevi, nel corso di una cerimonia condotta da Fabio Falzone, saranno assegnati gli RdC Awards, gli storici riconoscimenti della Fondazione Ente dello Spettacolo e della Rivista del Cinematografo attribuiti a protagonisti del mondo del cinema, della televisione e della cultura. Novità di quest'anno è l'assegnazione del Premio Opera Prima - Sono arrivato prima! al miglior esordio dell'anno votato dai lettori della Rivista del Cinematografo e di Cinematografo.it e il concorso per cortometraggi “A corto di identità” per dare voce e valorizzare la creatività di autori di tutte le età sul tema “Identità, Relazione, Migrazione”. Una giuria composta da 5 membri e presieduta dal regista Francesco Patierno sceglierà tre vincitori.