Teatro: Michele Riondino in scena nei panni di un naziskin
Roma, 8 feb. - (Adnkronos) - Michele Riondino sara' in scena da martedi' prossimo al Teatro Stabile di Catania nei panni di un naziskin in 'La vertigine del drago', che interpreta insieme all'autrice del testo Alessandra Mortelliti. Riondino, dopo 'Il giovane Montalbano' e 'Acciaio' torna al primo amore per il palcoscenico e per la prima volta cura la regia di un testo non suo. Mortelliti, protagonista con Neri Marcorè del film del 2012 'La Scomparsa di Patò', ha già avuto successo anche come autrice con 'Famosa' e qui interpreta una zingara zoppa ed epilettica. 'La vertigine del drago' racconta la storia di Francesco, naziskin alle prime armi, che incontra la zingara Mariana. Uomo fisicamente e verbalmente violento il personaggio maschile, che sembra non lasciare spazio alla pietà e alla comprensione, donna apparentemente fragile, disadattata, sola, il personaggio femminile. Insieme, nei loro tratti singolarmente goffi e a volte persino buffi, trovano velocemente spazio per un latente e insospettabile filo rosso, estratto dalle loro problematicità. Durante un agguato ad un campo rom ad opera di un gruppo di neonazisti, Francesco rimane gravemente ferito e per riuscire a mettersi in salvo prende in ostaggio Mariana. Tra le quattro mura di un angusto e squallido garage, nell'attesa della telefonata che dia indicazioni sul da farsi, i due sono costretti ad una convivenza forzata. Si apre così una finestra su un doppio livello di lettura: l'attualità di una criminalità tipica del nostro tempo, che fa da contrappunto ad una società oggi sempre più "meticcia"; l'incontro di due personalità per certi versi agli antipodi, ma vicine nelle criticità di due persone estremamente sole, arrabbiate, tradite dalla vita. Due giovani infelici, senza prospettive, abbandonati dai loro stessi clan d'appartenenza, che riusciranno, a loro modo, a trovare una certa forma di rinascita e spazio per condividere le loro, seppur diverse, forme di ribellione. 'La vertigine del drago' sarà in scena dall'11 al 16 febbraio al Teatro Stabile di Catania, dal 18 al 23 febbraio al Teatro Sala Fontana di Milano , dal 25 febbraio al 2 marzo al Teatro Ambra alla Garbatella di Roma.