(Adnkronos) - Con queste premesse alla campagna abbonamenti si affianca da oggi la vendita dei singoli biglietti per tutti gli spettacoli della stagione. Tre prime nazionali e altrettante coproduzioni inaugureranno il teatro a partire dal 5 novembre: Gabriele Lavia e con I Pilastri della Società di Ibsen, Giocando con l’Orlando per l’inedita coppia Stefano Accorsi e Marco Baliani, Servo per due l’Arlecchino contemporaneo di Pierfrancesco Favino e Paolo Sassanelli con un cast di 22 attori e l’orchestra Musica da Ripostiglio. Seguiranno tra dicembre e febbraio altre due prime nazionali: Ti ho sposato per allegria di Natalia Ginzburg per la coppia Chiara Francini e Emanuele Salce e Una pura formalità di Tornatore diretto e interpretato da Glauco Mauri; in residenza il riallestimento per la nuova tournée della Coscienza di Zeno di Maurizio Scaparro. La stagione è un alternarsi serrato di grandi spettacoli per grandi protagonisti con le coraggiose riletture dei classici di Le voci di dentro di Toni Servillo o RIII - Riccardo III di Alessandro Gassman, il Don Giovanni di Filippo Timi, il John Gabriel Borkman diretto da Piero Maccarinelli, Non si sa come di Federico Tiezzi con Sandro Lombardi, Il giuoco della parti di Roberto Valerio e le Operette morali di Martone. Le riflessioni su inquietudini mai sopite del passato recente, come ‘Na specie de cadavere lunghissimo, il Pasolini di Fabrizio Gifuni e il Craxi dipinto da Vitaliano Trevisan in Una notte in Tunisia, con Alessandro Haber, infine la commedia con la riedizione de L’importanza di chiamarsi Ernesto di Gleijeses, l’inedito Lo Monaco in Non è vero ma ci credo di Peppino De Filippo e Eros Pagni e Tullio Solenghi nei panni dei Ragazzi irresistibili di Neil Simon. (segue)