Teatro: a 'Orestiadi di Gibellina' il Premio della Critica 2012 (2)

domenica 11 novembre 2012
Teatro: a 'Orestiadi di Gibellina' il Premio della Critica 2012 (2)
2' di lettura

"Oggi -prosegue la motivazione- in un momento in cui il teatro, l'arte e la cultura appaiono nel nostro Paese costantemente sotto attacco e segni tangibili di una nuova barbarie si fanno sentire ogni giorno con piu' forza, questo premio va alla storia e alla residenza delle Orestiadi di Gibellina e all'importante lavoro di direzione artistica di Claudio Collova', che ha diretto il festival con intelligenza, con sensibilita' artistica e, soprattutto, con lucida consapevolezza, non solo del grande prestigio delle Orestiadi nel panorama delle grandi rassegne teatrali di livello nazionale e internazionale, ma anche del significato profondamente e nobilmente politico, di dignita' e di riscatto, che questa manifestazione continua a contenere e a rappresentare in Sicilia e in Europa". "Questo premio -sottolinea Francesca Corrao, presidente della Fondazione Orestiadi- conferma l'esperienza straordinaria di una vita dedicata alla trasformazione di una difficolta' in un'occasione di rilancio della cultura e dell'economia. E' un grande insegnamento per il nostro tempo: l'arte anticipa le traiettorie del cambiamento e Gibellina vuole rinascere con il contributo degli artisti e portare avanti il progetto iniziato da Ludovico Corrao, dando vita a una competizione umanitaria nel segno dell'arte". "Sono molto felice per il premio -afferma Collova'-. E' un importante riconoscimento che premia i nostri sforzi e la motivazione dell'Associazione Nazionale dei Critici di Teatro ci incoraggia a lavorare e ci responsabilizza ancora di piu'. Ce lo meritiamo e io lo condivido con tutti i miei compagni di viaggio e di lavoro, un gruppo che lotta insieme in una situazione difficile. Noi continuiamo a credere che l'arte e la poesia possano incidere sul nostro mutamento. Lo dedico anche a tutti gli artisti che qui hanno creato e donato, e ai direttori artistici che mi hanno preceduto, alla storia di XXXI edizioni e naturalmente, a nome di tutti, al Fondatore Ludovico Corrao che mi sembra da lassu' ci mandi segnali importanti". (segue)