Crac Parma Calcio, chiesto il rinvio a giudizio per 11 giocatori
Hernan Crespo, Sebastian Veron, Faustino Asprilla, Luigi Apolloni, Enrico Chiesa, Lilian Thuram, Dino Baggio, Hristo Stoichckov, Tomas Brolin, Lorenzo Minotti e Massimo Crippa: 11 calciatori, campioni del grande Parma degli anni Novanta per cui è stato chiesto il rinvio a giudizio. L'accusa - Nel corso dell'udienza preliminare tenutasi davanti al gup Alesandro Conti il pm Paola Dal Monte ha chiesto il rinvio a giudizio per tutti gli indagati del filone d'inchiesta Parma Calcio: l'accusa è di bancarotta fraudolenta per concorso con procuratori calcistici e dirigenti del Parma A. C. che avrebbero contribuito a distrarre somme dalla Parmalat in dissesto, tramite falsi contratti di sponsorizzazione. Somme peraltro ingenti, circa 10 milioni di euro e 11 milioni di dollari negli anni che vanno dal 1992 al 2003. In ventisei a processo - Il pubblico ministero ha chiesto in tutto il rinvio a giudizio di 26 imputati, tra cui figura anche il nome di Luca Baraldi, ex direttore generale del Parma AC. Calisto e il figlio Stefano Tanzi invece hanno già patteggiato due mesi di reclusione in continuazione con le pene comminate per il loro coinvolgimento nel crac Parmalat. Domenico Barili, l'ex direttore marketing di Parmalat, condannato in via definitiva a 7 anni e 8 mesi di reclusione, chiuderà molto probabilmente pure lui la sua posizione nel crac del Parma con un patteggiamento, una pena di un mese di reclusione (concordata con la Procura) in continuazione con la precedente condanna.