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Il gesto estremo di Rossi: la frase terremoto sul ritiro

Andrea Tempestini
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Alla direzione gare del Motogp è bastato riguardare il video dello scontro alla curva 14 di Sepang e sentire la versione di Valentino Rossi e Marc Marquez per punire il pilota Yamaha con l'ultima posizione di partenza all'ultimo Gp a Valencia, condannandolo di fatto a rinunciare alla vittoria del titolo mondiale. Ma le polemiche tra i due e le tifoserie non finiranno facilmente, anzi i veleni sembrano crescere di ora in ora, con il più danneggiato tra i due, Rossi, pronto a scelte estreme, come già le sue parole fanno intuire: "Ho preso una sanzione pesante che mi taglia quasi le gambe - ha detto Vale - però non trovo giusto quello che sta succedendo. Io a prenderla nel c... e a tacere non ci sto". Vale - A pochi minuti dalla fine della gara e in conferenza stampa, la versione di Rossi è stata sempre la stessa: "Alla curva 14 sono andato largo per prendere una linea migliore - ha detto - poi io con Marquez avevo problemi, credo si sia avvicinato lui... È un peccato perché in una gara normale potevamo battagliare con Jorge e ora, invece, il campionato sarà molto più difficile". La speranza a caldo è ancora viva, Vale vuole tentare tutte le carte a sua disposizione per chiudere la classifica davanti a tutti dopo una stagione incredibile, ma l'amarezza si è fatta sempre più difficile da mettere da parte, specie dopo l'atteggiamento del compagno di squadra Lorenzo apertamente schierato con il pilota spagnolo: "Marquez ha dimostrato che quello che avevo detto in conferenza era vero. Speravo, smascherandolo, che avrebbe fatto meglio e invece no. Ci è riuscito - ha poi rincarato - mi ha fatto perdere il titolo. Forse non sa perdere, non so. Io non volevo farlo cadere, non era mia intenzione, ma puntavo solo a portarlo fuori traiettoria perché mi ha portato allo sfinimento, volevo portarlo largo e poi sfuggire. Ci siamo toccati, ma non è vero che gli ho dato un calcio, è lui che mi ha toccato con il manubrio sulla gamba, poi perdo l'appoggio sulla pedana. Io volevo solo rallentarlo, non è stato un fallo di reazione" La tentazione - Lo sfogo di Rossi non si ferma: "È un brutto epilogo, per tutti. Sarebbe stato bello giocarsela con Lorenzo, ma Marc ha deciso che doveva decidere lui, credo che Marquez abbia fatto anche una bruttissima figura perché una cosa così raramente si è vista nella storia dello sport. Stare zitto in conferenza? Gli ho detto quello che penso, non puoi prenderlo in quel posto e stare pure zitto". E quindi spiazza tutti: "Valencia? Forse non partirò nemmeno, devo decidere".

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