Lo studio: praticare sport
aiuta il buon sesso
L'attività sportiva fa bene al sesso e ha un'azione terapeutica nel trattamento della disfunzione erettile. Lo dimostra uno studio pilota italiano, il primo pubblicato su questo argomento, presentato oggi a Catania durante i lavori del XXV Congresso nazionale della Società italiana di Andrologia. Secondo lo studio, un'ora di passeggiata, una nuotata, una corsa, se praticate regolarmente, possono aumentare il desiderio e la soddisfazione nel rapporto, oltre che contribuire in modo significativo a combattere la disfunzione erettile. Lo studio è stato condotto in Italia su 60 pazienti tra i 40 ed i 60 anni di età affetti da disfunzione erettile, suddivisi in due gruppi di trattamento. «È risaputo che l'attività fisica, in linea generale - ha osservato il presidente della Società Italiana di Andrologia, Vincenzo Gentile - fa bene alla salute; fino ad oggi è risultata essere anche un fattore protettivo della funzione erettile, ma non è mai stato valutato il suo potenziale valore terapeutico. È sufficiente bruciare circa 1.500 kilocalorie a settimana facendo jogging, esercizi aerobici, bicicletta o cyclette, una passeggiate nel parco o una nuotata, per avere giovamento anche nei rapporti sessuali».