Olimpiadi: Zaia da Giorgetti e Malagò, tra Dolomiti sede naturale Giochi Invernali 2026
Venezia, 4 lug. (AdnKronos) - Il presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, ha personalmente presentato stamane a Roma, prima al sottosegretario allo sport, Giancarlo Giorgetti e successivamente al presidente del Coni, Giovanni Malagò, lo studio di fattibilità, ufficialmente già inviato ieri, che accompagna la candidatura di Cortina a ospitare i Giochi Olimpici e Paralimpici invernali del 2026. Il presidente Zaia ha voluto elencare con precisione i principali punti di forza della proposta di Cortina e delle Dolomiti: "è l'unica, sincera e autentica candidatura della montagna, di luoghi nei quali le discipline sulla neve e sul ghiaccio sono nate e si praticano naturalmente: qui le Olimpiadi verrebbero celebrate nel più grande hub degli sport invernali d'Europa". "Cortina e le Dolomiti, patrimonio Unesco, sono riconosciute a livello mondiale come uno straordinario patrimonio paesaggistico e culturale e sono la testimonianza più suadente della bellezza delle “terre alte”: una candidatura, quindi, competitiva non solo in Italia ma anche a livello internazionale -ha spiegato- il nostro masterplan si ispira a principi di economicità e di fruizione nel tempo delle risorse messe in gioco: sono previsti investimenti per 380 milioni di euro che porteranno negli anni a seguire benefici all'intera area per 10 miliardi di euro".