Andrea Agnelli, la proposta clamorosa sulla serie A: via dall'Italia, dove vuol giocare
«Vogliamo portare la serie A in America: disputare un match del campionato in trasferta, sulla scia di quanto fatto da Nfl e Nba e di quanto pensato per la Liga da Javier Tebas». Questo il pensiero sintetizzato di Andrea Agnelli (nella foto LaP), che dal palco del World Football Summit di Madrid ha parlato alla platea presente per l' inaugurazione. Il numero uno dell' Eca ha poi continuato: «L' idea per tutti è quella di raggiungere un' audience globale e per questo viaggiamo durante l' estate verso l' Asia o gli Stati Uniti. L' importante però è che con la Uefa si trovi una soluzione comune per tutti e non ci si limiti a iniziative isolate». Leggi anche: Andrea Agnelli lancia la terza coppa europea: chi ci giocherà Agnelli auspica inoltre che ci sia una «preparazione di un calendario internazionale unificato. Al momento ognuno fa come vuole mentre è necessario allineare. I tornei delle varie Confederazioni devono essere disputati in anni pari con riposo per tutti in quelli dispari». Infine una chiosa sulla discussa Superlega e la creazione di una terza coppa europea: «Della Superlega continueremo a parlarne, è bene che si sia tutti uniti perché a livello di diritti tv è più remunerante. Per l' ampliamento dell' Europa League a 64 squadre, invece, penso si debba procedere con la creazione di una terza Coppa da 32, e ridurre il numero della vecchia Coppa Uefa». di Filippo M. Capra