Michael Schumacher, le ultime parole del campione prima dell'incidente: l'intervista inedita
Michael Schumacher aveva rilasciato un'intervista poche settimane prima del terribile incidente sulla pista di Meribel, nella Alpi francesi. Come sta Schumacher dopo cinque anni lo ha svelato la moglie Corinna: "Un combattente - ha detto - che non vuole arrendersi". Il campione tedesco però aveva potuto parlare liberamente il 30 ottobre 2013, un'intervista apparsa solo ora sul sito ufficiale del mito della F1, che svela il pensiero su carriera e mondo dei motori. Leggi anche: Schumacher, l'atroce indiscrezione di Dagospia: "Colpito da ictus mentre sciava" Tra i temi affrontati da Schumacher nell'intervista inedita c'è il suo passato in Ferrari, con il titolo vinto nel 2000 rimasto nel cuore: "Il campionato più emozionante fu quello vinto a Suzuka nel 2000 con la Ferrari. Il Cavallino non vinceva il titolo da 21 anni e anch'io noon trionfavo da quattro. Finalmente vincemmo il campionato, un grande campionato". Anche uno come Schumi ha dei miti, degli idoli a cui ispirarsi, tra questi anche un calciatore: "Il rivale che ho rispetto di più in carriera è stato Hakkinen, sia per le grandi battaglie in pista che per una relazione molto solida anche una volta tolti i caschi. Quando ero piccolo in pista c'era Ayrton Senna o Vincenzo Sospiri, li ammiravo. Il mio idolo però era Harald 'Toni' Schumacher, perché fu un grande calciatore (portiere della Germania ovest, ndr)". Leggi anche: L'intervista di Michael Schumacher del 30 ottobre 2013: il video sul sito ufficiale / Guarda