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Nicolas Pepè al Napoli, il bomber che giocava in porta costa quasi come Cristiano Ronaldo

Davide Locano
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«Cristiano Ronaldo ha una certa età e spendere così tanto per un solo cartellino può ritorcersi contro», aveva detto un anno fa il presidente del Napoli De Laurentiis in merito all' acquisto più costoso della storia di Serie A (117 milioni, 105 di cartellino e 12 di commissione). Evidentemente qualcosa deve essere cambiato, perché il suo Napoli è pronto a spendere circa 85 milioni, dei quali 21 sono per il cartellino di Adam Ounas, per Nicolas Pépé, 24 anni, ala destra del Lille, che diventerebbe il terzo giocatore più caro ad approdare nel nostro campionato dietro a Ronaldo e Higuain (90 milioni). ASTRO NASCENTE? Per carità, considerati i tempi che corrono 85 milioni di euro cosa vuoi che siano? Il punto non è questo. Ciò che davvero sbalordisce è che a mettere sul piatto la "grana" sia il presidente De Laurentiis, colui che in 15 anni di gestione Napoli ha fatto della parsimonia, e del "far quadrare i conti", il proprio cavallo di battaglia. Ma non finiscono qua le cose sorprendenti. Se Ronaldo e Higuain al momento dell' approdo alla Juve erano campioni di fama internazionale, Pépé, per quanto ora venga etichettato "astro nascente del calcio internazionale", era sconosciuto ai più fino a poco tempo fa. L'esterno nazionale Costa d' Avorio (può giocare anche da prima punta), è reduce da due stagioni entusiasmanti con il Lille (37 gol in 77 presenze oltre a 17 assist): soprannominato "perla nera" proprio come il campione brasiliano Pelè, ha nel repertorio velocità e un dribbling esplosivo. E pensare che da piccolo giocava in porta («Era il migliore in quel ruolo» ricorda un suo ex compagno del Fc Solitaires Paris-Est), ha dovuto lottare per emergere (fu scartato dal Psg) e solo dopo anni di sacrifici venne notato da Marcelo Bielsa che lo chiamò al Lille ("El Loco" lo faceva giocare da falso nueve). La benezione arrivò però con il cambio di panchina: Christophe Galtier lo posizionò sull' esterno e in quel ruolo ebbe modo di splendere. LA FUMATA BIANCA È VICINA Qualcuno lo definirà un azzardo, per De Laurentiis si tratta semplicemente del rinforzo in grado di fare il salto di qualità sia sul campo che a livello d' immagine al club azzurro. E l' arrivo in fretta e furia degli intermediari del calciatore in elicottero a Dimaro, rende l' idea di quanto il club voglia chiudere l' affare il prima possibile. «Il Napoli ha soddisfatto la nostra richiesta di 80 milioni e ora toccherà al giocatore decidere», ha detto il presidente Gerard Lopez, mentre gli ultimi nodi da sciogliere riguardano le richieste degli agenti. Il Napoli è disposto a offrire un ingaggio di 4 milioni, mentre la pretesa è di 5 netti (De Laurentiis non sarebbe disposto a pagare i 6 milioni di commissioni agli agenti). L' arrivo di Pépé, comunque, non dovrebbe precludere quello di un' altro attcante. Per questo rimane aperta la pista Rodriguez, 28, (ma è vicino all' Atletico) oltre a quelle che portano a Icardi (26), Lozano (23) e Leao (20). di Mariachiara Rossi

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