Denis Franchi, il 16enne italiano che ha stregato Leonardo: dalla Promozione al Psg

La scuola italiana dei portieri sembra tornata a splendere. Almeno, così pare stando alla precocità di Donnarumma, all' ascesa di Meret e alle prestazioni sempre più solide di Gollini e Cragno. Un altro indizio è l' attenzione dei grandi club verso i portieri italiani ancora sconosciuti. È un esempio il Psg, che ha annunciato l' ingaggio di Denis Franchi, 16enne lanciato dall' Udinese, culla di grandi prodigi dei pali, epicentro di una terra storicamente ricca di grandi portieri di cui Zoff è il capofila. Franchi è stato notato nell' Under 17 del club friulano da Leonardo, neo ds del Psg, ma il suo cartellino era di proprietà del Prata Falchi, club di Promozione. In sostanza, nel giro di un anno è passato dalla sesta serie italiana al Psg, che lo inserirà nella seconda squadra. Curiosamente ha dato il cambio a Buffon, che ha salutato Parigi (dove Salvatore Sirigu è stato per ben 5 anni) per tornare alla Juve per una questione di cuore ma anche di orgoglio (per fare il secondo, meglio farlo "a casa"). È un passaggio di consegne simbolico tra il baluardo di una generazione ormai terminata e il nuovissimo che avanza. È però curioso, in questo contesto, che il Psg abbia scelto (per ora?) un baby da scoprire piuttosto che il 20enne Donnarumma, giovane eppure esperto: forse la richiesta del Milan di 60 milioni era eccessiva anche per i parigini, in tempi di vigilanza della Uefa. O forse, la futura generazione di portieri è addirittura migliore di quella odierna? di Claudio Savelli