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Ferrari, per Charles Leclerc un contratto che non ebbe neppure Schumacher: Vettel alla porta

Marco Rossi
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Charles Leclerc pilota Ferrari sino al 2024. L'accordo vale un record. Persino Schumacher, in 11 anni di permanenza a Maranello rinnovò periodicamente il proprio legame al massimo per tre stagioni. Dunque, un patto epocale, i cui significati sono molteplici, al netto delle clausole del contratto, quelle che fissano scappatoie reciproche in caso di crisi. Per la Ferrari si tratta di un investimento assoluto, ma anche di una scommessa. Lo scrive il Corriere della sera in edicola venerdì 24 dicembre. Da una parte c'è un campione di enorme talento sul quale costruire un ciclo stabile e se possibile fortunato, con la tranquillità di aver tolto Leclerc dalle turbolenze del mercato; dall'altra si punta su un ragazzo molto capace di sbrogliare i nodi da pista ma ancora acerbo sul piano della maturità. Per approfondire leggi anche: Charles Leclerc, colpo Ferrari Ogni risorsa verrà indirizzata al pilota che resterà per i prossimi cinque anni e non verso chi ha un contratto in scadenza. Vettel, dato partente certo, potrebbe modificare il proprio atteggiamento magari cercando una conferma come spalla lussuosa. Anche perché il suo futuro - ammesso che voglia continuare nel '21 - non appare roseo: i top team hanno altri candidati al ruolo di «prima guida» e correre da capitano con una vettura perdente non può gratificare chi ha vinto 4 Mondiali.

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