Roma, 17 lug. - (Adnkronos) - "Gervinho alla Roma? Ci sta pensando assolutamente, e avendo giocato con Garcia al Lille potrebbe esserci un legame. Certo lui a Londra sta benissimo, e' un reuccio, e Londra per un calciatore e' il massimo. Pero' la Roma e' un grande palcoscenico e diventerebbe ancora di piu' internazionale". Roberto Berghenti, manager Europe della Federazione Ivoriana di calcio, conosce bene Gervais Yao Kouassi, meglio noto come Gervinho, attuale attaccante dell'Arsenal e della Nazionale ivoriana e inseguito dalla Roma, e gli consiglierebbe un'esperienza nel campionato italiano. "In questi giorni che si parla di Gervinho alla Roma, da tutte le parti si dice che e' un giocatore della Costa d'Avorio e questo e' un bene. Non so se poi avverra' questo passaggio, e' inseguito da molti club, ma sarebbe uno dei primi nazionali della Costa D'Avorio ad arrivare in Italia -spiega Berghenti all'Adnkronos-. Comunque sono tutti dei ragazzi d'oro. Io con loro ho un rapporto piu' umano che sportivo. Mi occupo dei loro problemi dal lato umano, non sono io quello che gli dice dove deve giocare. Quelli sono aspetti che segue Lamuchi e lo staff tecnico". Il manager della nazionale ivoriana non crede che Gervinho sia incostante. "Come tutti i grandi giocatori possono giocare ad un livello che e' stratosferico, ma quando scendono di livello sono comunque degli ottimi giocatori, anche se e' difficilissimo restare sempre a 10 e lode, quando scendono sono da 9 e si nota la differenza. L'ultima partita che abbiamo fatto in casa e' stato un giocatore da 10 e lode, perche' e' stato imprendibile. Ma essendo delle stelle e' difficilissimo restare sempre al top". (segue)