"E' la mia ultima chance, se sbaglio c'è il manicomio", si era presentato così, Antonio Cassano nella sua conferenza stampa con la maglia rossonera. Poi la smentita, una stagione dopo, e quel passaggio al lato oscuro: nelle file del nemico interista. Dopo solo un anno però il talento barese sembrerebbe già pronto a partire, valigia alla mano. Nella sessione estiva di mercato infatti l'attaccante potrebbe abbandonare Milano in favore di Parma. Marco Branca, direttore dell'area tecnica dell'Inter, sarebbe pronto a sacrificare il fantasioso Antonio (ma anche Silvestre) pur di avere, in rosa, l'algerino Ishak Belfodil, classe 1992. Trattative - C'è fermento tra gli operatori di mercato che tentano, tra colpacci e proposte choc, di porre le basi per la prossima stagione calcistica. L'inter, per ora non molto attiva, sta tentando di accontentare il nuovo mister Mazzarri che, in quanto a rosa, si è detto molto esigente. I primi incontri si sono svolti con le società "amiche" come Genoa e Parma. Branca ha incontrato poi anche il presidente del Cagliari, Massimo Cellino, e i due - pare - abbiano parlato soprattutto di Nainggolan, Agazzi (se dalle file blaugrana del Barcellona, o dall'Anzhi, dovesse giungere un'offerta irrifiutabile per Handanovic) e Pinilla. Ciao Anto' - L'inter però ha bisogno di rafforzare il reparto offensivo e pare che il nome sul piatto sia proprio quello del naturalizzato francese Belfodil. La trattativa potrebbe giungere facilmente a buon fine soprattutto perché i ducali sarebbero interessati ad una contropartita tecnica. Ghirardi, e in primis Donadoni, sarebbero pronti a lasciar partire il giovane in cambio dell'arrivo di Cassano, anno 1982. L'accordo si sarebbe già trovato: comproprietà di Belfodil e i nerazzurri verseranno nelle casse del Parma 10 milioni di euro più una contropartita tecnica, ovvero il prestito di Cassano e Silvestre.
