(Adnkronos) - Venutesi a creare questi presupposti, potenzialmente pericolosi in considerazione di una probabile reazione dei tifosi bergamaschi, il personale della Digos di Firenze entrava nel settore-cuscinetto cercando di far uscire i due ultras viola che pero' reagivano spintonandoli e lanciandogli contro delle bottiglie di birra. I due uomini venivano denunciati per resistenza e scavalcamento di settore. Inoltre grazie alle immagini registrate dall’impianto di videosorveglianza dello stadio veniva anche riconosciuto e denunciato un altro tifoso fiorentino responsabile dell’accensione di un fumogeno. Per tutti e tre i tifosi e' in arrivo il provvedimento di daspo. L’attivita' di controllo della Digos nei confronti del mondo ultras si e' inoltre soffermata sulle tante scritte vergate ultimamente sui muri della citta' e riconducibili all’ambiente della tifoseria organizzata viola. La sera del 26 settembre scorso, infatti, una pattuglia della Digos ha sorpreso due giovani tifosi fiorentini intenti a imbrattare alcuni muri in zona Pian del Mugnone con scritte riconducibili all’area ultras. I due giovani, uno dei quali minorenne, sono stati denunciati per imbrattamento. In vista del delicato incontro del prossimo 20 ottobre con la Juventus, il prefetto e il questore di Firenze auspicano, si legge in una nota, che "il comportamento delle tifoserie, pur divise da una storica rivalità, si caratterizzi per la correttezza e il rispetto delle regole affinché tutti possano assistere pacificamente ad un appassionante evento sportivo".