Cerca
Logo
Cerca
+

Serie A, Genoa, Napoli, Fiorentina e Brescia vittoriosi: i risultati della 34esima giornata

Esplora:

  • a
  • a
  • a

GENOA-LECCE

Nella sfida salvezza il Genoa supera il Lecce per 2-1 a Marassi ottenendo tre punti pesanti per restare agganciato alla serie A. Rossoblù in vantaggio con Sanabria al 7' e pareggio di Mancosu al 60' dopo che sul finire del primo tempo aveva sbagliato un rigore per una scivolata giudicata pericolosa di Perin su Lapadula. A nove minuti dal termine Jagiello calcia dal limite dell'area, il pallone colpisce il palo, rimbalza sulla schiena del portiere Gabriel e finisce in rete per il più beffardo dei gol.

 

NAPOLI-UDINESE

Il Napoli supera 2-1 l'Udinese in rimonta nella gara valida per la 34/a giornata di Serie A. De Paul sblocca il risultato al 22' del primo tempo, Milik pareggia dieci minuti più tardi al primo pallone toccato. Nella ripresa, in pieno recupero, un eurogol di Politano vale il 2-1 finale e i tre punti per la squadra di Gattuso, che sale a 54 punti a meno due dal sesto posto del Milano. I friulani invece rimangono fermi a 36, a +7 sulla zona retrocessione.

 

FIORENTINA-TORINO

2 a 0. Pronti via e Fiorentina in vantaggio con una azione di Kouamé dopo meno di 2': l'attaccante ivoriano servito da Ribery in contropiede, si beve la difesa granata e batte Sirigu con un sinistro sporco deviato da Lyanco. Per Kouamé prima rete in viola, non segnava dallo scorso 30 ottobre prima del grave infortunio al ginocchio con la maglia del Genoa. Per le statistiche, purtroppo, sarà autogol del difensore granata. La squadra di Longo prova a reagire, ma la Fiorentina resta in controllo del possesso palla per gran parte del tempo. Poche le conclusioni degne di nota, Chiesa e Belotti fra i più attivi. Nel secondo tempo prosegue la sfida a distanza fra i due attaccanti azzurri, con il Gallo che colpisce anche un palo. Il gol lo trova alla fine Cutrone, bravo a battere Sirigu sul primo palo su assist del solito Ribery. E' il colpo del ko per il Torino, che nel finale non riesce più a rendersi pericoloso e anzi rischia di incassare il terzo gol ad opera di Vlahovic.

 

BRESCIA-SPAL

 2-1 - Dopo un primo tempo equilibrato, la Spal passa in vantaggio al 43' con Dabo bravo ad inserirsi alle spalle della difesa di casa e a battere Joronen in uscita. Un risultato che premia l'atteggiamento più propositivo dei ragazzi di Di Biagio, decisi a non restare ultimi sul fondo della classifica. Nel recupero della prima frazione, estensi vicini anche al raddoppio con il giovane estone Tunjov. Poco incisivo il Brescia, raramente capace di alzare il ritmo. Nella ripresa, la squadra di Lopez cambia marcia e dopo aver sfiorato due volte il pari con Donnarumma trova il pareggio al 69' con Zmrhal su assist proprio del centravanti. Spal in precedenza vicinissima al raddoppio con Petagna. Le Rondinelle completano la rimonta al 93' ancora con Zmrhal su assist di Donnarumma. Una rete che condanna la Spal alla matematica retrocessione.

Dai blog