Juve, cori contro Balotelli
20 mila euro di multa
Ventimila euro di multa per la Juventus a causa dei cori che i tifosi bianconeri hanno indirizzato all'attaccante interista Mario Balotelli durante la gara di domenica scorsa con l'Udinese. Il giudice sportivo Gianpaolo Tosel ha evidenziato che i sostenitori bianconeri hanno «in quattro occasioni, nel corso della gara, rivolto cori insultanti e incitanti alla violenza nei confronti di un calciatore tesserato per altra Società» in base all'articolo 12 del codice sportivo e che «l'entità della sanzione è stata attenuata per avere la società concretamente operato onde prevenire tali deplorevoli comportamenti», attraverso lo speaker dello stadio. Tra gli altri provvedimenti a carico di società calcistiche, un'ammenda di 15 mila euro è stata comminata al Palermo. Alcuni tifosi rosanero, durante il derby di domenica con il Catania, hanno ripetutamente disturbato il portiere avversario «mediante l'utilizzo di una apparecchiatura laser». Multe anche per Sampdoria (7 mila euro), Atalanta (5 mila), Fiorentina (3 mila), Napoli (2 mila), Inter (1.500) e Parma (1.500). Ieri Josè Mourinho, allenatore dell'Inter - parlando dello scontro diretto contro la Juve in programma fra due settimane - ha detto: «Mi piacerebbe tanto giocarla a Torino, però ci sono delle regole e magari la partita non si giocherà all'Olimpico». A proposito dei cori contro l'interista Mario Balotelli, Fabio Cannavaro, perno della difesa juventina, ha la sua opinione: «Sono anni che vado negli stadi e mi sento dire di tutto, mi pare che quelli in questione non fossero razzisti. Siamo sereni e pensiamo solo al Bordeaux. Cori come quello di domenica li sento da anni, purtroppo, ma non c'è razzismo. La società e la squadra sono intervenute nel modo giusto». Il difensore, invece, non si esprime sulla possibile squalifica di Maicon, espulso per presunti insulti al guardalinee in Bologna-Inter: «Non mi interessano le questioni che riguardano altre squadre. Se ha sbagliato, è giusto che paghi». Sulla partita contro i transalpini, che potrebbe regalare alla Juve la qualificazione agli ottavi di Champions League, il difensore bianconero afferma: «Vogliamo vincere per cercare di ottenere subito la qualificazione, ma non sarà facile. A Bordeaux andiamo per vincere. Vogliamo chiudere il discorso della qualificazione». Il Bordeaux deve fare i conti con parecchie assenze, fra le quali quella dell'ex milanista Gourcuff, ma secondo Cannavaro «comunque ha validi sostituti, d'altronde è una squadra che da due anni è al top nel calcio francese». Il giudice sportivo ha in effetti squalificato per due giornate Maicon, difensore dell'Inter. Il brasiliano è stato espulso sabato nel match che i nerazzurri hanno vinto 3-1 a Bologna. Maicon è stato punito «per avere, al 46° del secondo tempo, rivolto ad un Assistente reiteratamente un'espressione ingiuriosa». Secondo la decisione del giudice Tosel, e in attesa dell'esito di eventuali ricorsi, dunque Maicon salterà le gare contro Fiorentina e Juventus. Per un turno, sono stati squalificati Luciano e Yepes (Chievo), Donadel (Fiorentina), Mesto (Genoa), Galloppa (Parma), Pastore (Palermo), Peluso (Atalanta) e Pirlo (Milan). I giocatori diffidati sono Donati (Bari), Ficagna (Siena), Mauri (Lazio), Thiago Motta (Inter), Palombo (Sampdoria), Migliaccio (Palermo), C. Zanetti (Fiorentina), Poulsen (Juventus) e Zarate (Lazio). Ammenda di 1.000 euro per C. Lucarelli (Livorno) e di 500 euro per F. Cannavaro (Juventus) e Bellini (Atalanta).