“Finora il danno causato dalla pandemia è attorno ai 700 milioni ma se dovesse continuare questa impossibilità di tornare alla vita normale si accrescerebbe ulteriormente”. Così Luigi De Siervo, amministratore delegato della Lega Serie A, si è espresso ai microfoni di GR Parlamento, sottolineando come la priorità del calcio italiano nei prossimi mesi è di riportare tifosi allo stadio anche per una questione economica. “Siamo pronti a studiare assieme al ministro Spadafora e al governo una modalità per far tornare almeno chi riceve il vaccino negli stadi. Uno stadio aperto inizia a muovere elementi commerciali. Non lo abbiamo calcolato per scaramanzia, ma se gli stadi dovessero rimanere chiusi fino a fine stagione il danno supererebbe il miliardo e duecento milioni di euro, sarebbe un blocco assoluto alla crescita perché una quota dei soldi che incassiamo vengono girati alla Federazione che rende partecipi le serie inferiori”.
