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Juventus, non solo Moise Kean dopo l'addio di Cristiano Ronaldo: "Salgono le sue quotazioni", il nome nuovo (e a risparmio)

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Anche se il suo addio era nell’aria da tempo, Cristiano Ronaldo se n’è andato ufficialmente soltanto il 27 di agosto, mettendo quindi in difficoltà la Juventus, che ha pochissimo tempo per correre ai ripari. Il portoghese è tornato al Manchester United, che oltre un decennio fa lo aveva lanciato nel calcio che conta: ora i bianconeri devono aprire un nuovo ciclo, dopo il triennio di CR7 che ha lasciato più problemi che successi in eredità.

 

 

La Juve ha fatto un tentativo per Mauro Icardi, un vecchio pallino anche di Max Allegri, ma dal Psg è arrivata una netta chiusura: i francesi non sembrano intenzionati a muoverlo in questa sessione di mercato, anche perché non sono ancora sicuri di come andrà a finire con Kylian Mbappè, per il quale il Real Madrid è arrivato a offrire 180 milioni (e meno male che gli spagnoli piangevano debiti e fallimenti recentemente…).

 

 

Di conseguenza i bianconeri stanno accelerando per il ritorno di Moise Kean, che Allegri conosce già bene: con l’Everton ci sono margini per una prestito con diritto di riscatto, che diventerebbe obbligo a determinate condizioni. La Juve vorrebbe però anche un altro rinforzo per l’attacco, possibilmente giovane e italiano: i nomi caldi sono quelli di Gianluca Scamacca e Giacomo Raspadori, ma per quest’ultimo non ci sono state aperture da parte del Sassuolo. Potrebbero invece esserci maggiori possibilità di imbastire una trattativa per Scamacca, sempre sulla base di un prestito. 

 

 

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