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Olimpia Milano a un passo dallo scudetto: Virtus ko, siamo sul 3-1. Ultimo quarto clamoroso

Fabrizio Carcano 
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L’Olimpia Milano è ad una sola vittoria dal suo 29esimo scudetto. Dopo il successo martedì sera in gara 3 per 77-62 al Forum di Assago (strapieno con 12.500 tifosi) i biancorossi milanesi sono sul 3-1 nella serie della finale scudetto contro una Virtus Bologna che sembra alla corde e da adesso hanno tre match point a disposizione.

Il tricolore potrebbe arrivare giovedì sera alla Segafredo Arena o sabato nell’eventuale gara 6 nuovamente al Forum. Vittoria maturata nell’ultimo quarto con un incredibile parziale di 18-0 che ha annichilito Bologna e forse assestato un colpo decisivo a questa serie. Milano parte subito aggressiva con il solito Shields ad attaccare il canestro e si porta facile sul 9-4.

Bologna si scalda come un diesel, innescando Shengelia e un paio di tiri di Teodosic che regalano il primo vantaggio bianconero sul 11-15. L’attacco milanese si inceppa, la Segafredo trova qualche buon contropiede e allunga alla sirena del primo quarto sul massimo vantaggio per 16-24. Nel secondo periodo l’AX Armani sigilla la difesa, domina in area e piazza un pesantissimo break di 11-2 per il sorpasso sul 27-26. V nere in difficoltà in area e con le polveri bagnate al tiro: Bentil e Hall scavano un parzialone ulteriore e i biancorossi vanno al riposo sul 40-34.

Ripresa aperta da cinque punti consecutivi di Jerian Grant, decisivo per la seconda gara consecutiva, che lanciano l’Olimpia sul 45-34. Sul più bello però Milano si blocca offensivamente Bologna con il solito Shengelia risale a meno due sul 49-47 e aggancia sul 51-51, tenendo la parità anche all’ultimo giro di boa sul 55-55. Virtus avanti 55-57 con la palla del più quattro, capitan Melli stoppa Cordinier sul ferro e da quel momento la partita è solo milanese. Shields, incontenibile, piazza una radica di canestri aprendo un parziale di 18-0 che ribalta l’inerzia sul 73-57 a quattro minuti dal termine. La Virtus non trova punti dai suoi senatori Teodosic, Belinelli e Hackett, anche Shengelia, il migliore tra i bianconeri, finisce la benzina, e l’AX Armani non ha difficoltà negli ultimi tre minuti ad amministrare 17 punti di vantaggio, dando spazio anche ai panchinari italiani come Alviti e a festeggiare con l’entusiasmo straripante dei 12.500 tifosi milanesi che sentono già lo scudetto in arrivo. Giovedì sera si gioca gara 4 alle 21 alla Segafredo Arena di Bologna.

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