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Charles Leclerc, la Ferrari e gli errori: la verità, quando il Mondiale è andato in fumo

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Il testacoda in piena curva 11 nel GP di Francia che pesa, anche per le speranze iridate con la sua Ferrari. Charles Leclerc si lecca ancora le ferite e torna a Montecarlo con il terzo “zero” di stagione, dopo le rotture della sua F1-75 a Barcellona (in particolare turbina e Mgu-H, il sistema che riceva energia dai gas di scarico) e a Baku (colpa qui del motore endotermico). Cercherà di rifarsi in pista questa domenica a Budapest, ma intanto sono almeno 91 i punti potenziali dilapidati dal team di Maranello con il suo pilota, tra errori strategici, guasti e i due sbagli dell’ex guida dell’Alfa Romeo, autore comunque di una guida quasi perfetta in stagione. Ripercorriamoli.

 

 

 

 

Da Imola a Baku: quanti punti persi per Charles! - Dieci punti potenziali per Leclerc sono sfuggiti nel GP di Imola, al quarto appuntamento del Mondiale, quando il monegasco è andato a muro alla Variante Alta. Era terzo alle spalle di Pérez, e nel tentativo di prendere il messicano, è finito per sbattere, prima di chiudere la gara al sesto posto. Poi è stata la volta dei guasti di Barcellona (25 punti bruciati) e Baku (18, con il numero 16 che si sarebbe trovato davanti dopo il cambio-gomma di Verstappen), intervallati però dal patatrac strategico in casa sua a Montecarlo, con il remote garage del Cavallino andato in bambola sotto alla pioggia per le decisioni a sorpresa degli strateghi Red Bull. Alla fine nel Principato ha esultato Pérez, con Leclerc solo quarto, dopo essere scattato dalla pole su una pista tradizionalmente avara di sorpassi. Per lui altri 13 punti evaporati all’improvviso.

 

 

 

 

Verstappen, 63 punti su Leclerc sono tanti - Quindi, ecco gli altri (finora ultimi) 25 punti sfuggiti nel GP di Francia, per l’errore al 18° giro in piena curva 11, proprio dopo aver resistito agli attacchi di Verstappen ed essere uscito dalla zona Drs dopo le prime 14 tornate di gara. Insomma, un disastro, mentre la Red Bull ha concretizzato con Max tutto quello che c’era da concretizzare. Ora la classifica piloti recita 233-170 per l’olandese di Milton Keynes. Servirà un miracolo (e qualche errore del Campione 2021, finora perfetto in pista) perché la rimonta si compia a 10 gare dalla fine.

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