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Allegri, Juve a Lecce e i giovani fuori: qua rischia la testa

Claudio Savelli
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 La Juventus che farà visita al Lecce (alle 18, diretta Dazn) è ridotta ai minimi termini. Allegri ha potuto convocare solo sedici giocatori di movimento, tra i quali non risultano Vlahovic e Locatelli: «Dusan ha ancora fastidio all'adduttore mentre Manuel sarà assente per motivi personali». Entrambi saranno recuperati per la sfida all'Inter di domenica prossima, al contrario di Chiesa e Pogba che al massimo si potranno rivedere «contro Verona e Lazio, prima della sosta». Nonostante la penuria di giocatori, Allegri non lancerà dall'inizio Iling e Soulé, i due protagonisti dell'arrembante finale contro il Benfica: ritiene che i più esperti possano resistere meglio al momento di trambusto, non solo di campo. La società, travolta com' è dall'inchiesta Prisma sui falsi in bilancio, è chiamata a proteggere se stessa prima che la squadra e se anche il presidente Agnelli, secondo quanto ammette Allegri, ha tranquillizzato i giocatori, tra il dire e il fare c'è di mezzo il mare. In questo caso, il Via del Mare.

 

 

 


La Juve annaspa mentre l'Inter è tornata a respirare l'aria pulita del successo grazie al passaggio agli ottavi in Champions. In campionato non può più sbagliare, se è vero che quattro sconfitte sono un limite per le ambizioni da scudetto: sono quindi banditi i sentimenti per il ritorno di Dejan Stankovic al Meazza (20.45, diretta Dazn e Sky Sport) nelle vesti di allenatore della Sampdoria. Inzaghi ha trovato una formazione-tipo e non vuole stravolgerla, soprattutto in considerazione dell'irrilevante sfida al Bayern di martedì che consentirà di rispolverare i vari Gosens, Correa e Lukaku. Il belga sarà conservato per i minuti finali: non si vuole rischiare nulla. L'unico cambio rispetto alla formazione che ha battuto il Viktoria Plzen dovrebbe essere De Vrij al posto di Acerbi. Prima di Juve e Inter, il Napoli capolista avrà aperto le danze (alle 15, diretta Dazn). Al Maradona arriva il Sassuolo che lo scorso aprile rimediò un 6-1, risultato tennistico nelle corde dell'ultima spumeggiante versione di Spalletti. Per l'occasione, Kvaratskhelia e Osimhen giocheranno dall'inizio e si rivedrà anche Anguissa. Ad eccezione di Rrahmani, ancora infortunato, sarà quindi il Napoli dei titolari, anche se il mister ritiene lo siano tutti.

 

 

 

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