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Non è l'arena, Giletti su Bagnaia: "Il momento più difficile". Nel 2014...

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“Voglio salutare una persona a cui sono molto legato: Pecco Bagnaia”. Saluta così il fresco Campione del Mondo 2022 con la Ducati, il conduttore di Non è l’Arena Massimo Giletti. Ricordando quanto importante sia stato per il suo successo la vicinanza di un indimenticabile come Valentino Rossi, che ha saputo credere in lui anche nei momenti di difficoltà. A Valencia, domenica, è arrivato il primo trionfo nella classe regina, che bissa quello in Moto2 nel 2018. Il 25enne torinese è nella storia, dopo aver rimontato la bellezza di 91 punti tra gli appuntamenti del Sachsenring di metà luglio e di Phillip Island, a metà ottobre. 

 

 

Giletti: “I giovani vadano sostenuti nelle difficoltà”
“Questa è la vittoria di un italiano, con una moto italiana — ha detto Giletti durante il suo intervento in diretta — e di un pilota che è partito da Chivasso, una piccola città vicino a Torino, che in un momento di grande difficoltà, nel 2014, ha trovato una persona che ha creduto in lui, Valentino Rossi. L’ha preso, l’ha messo nella sua accademia, e l’ha cresciuto facendolo diventare un Campione del Mondo”. Poi un messaggio finale, che tutti dovremmo ricordare quando interagiamo con chi è più piccolo di noi: “Quando i giovani hanno delle difficoltà, vanno sostenuti, non dimentichiamocelo — ha concluso il presentatore piemontese — Ad maiora!.

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