Cerca
Cerca
+

Luciano Spalletti, addio Napoli? "Uomo solo nella nebbia"

  • a
  • a
  • a

Luciano Spalletti si allontana dal Napoli. Secondo Il Corriere dello Sport un indizio lo lascia presagire. Il toscano ha lasciato che fosse la società a sbilanciarsi, illustrando i temi della chiacchierata o anche la sintesi, se si preferisce il riassunto che l’allenatore ha recintato nella propria riservatezza: “Sono stati fatti passi corretti in questi due anni — ha detto — Sono contento dei discorsi affrontati, ho riferito ciò che volevo, ma è giusto che i dettagli li esponga il club, quando lo riterrà opportuno. Io posso solo continuare e finire nel modo migliore il lavoro. E comunque, per il Napoli c’è un futuro brillante”. “L’interrogativo banale ma centrale, determinante — è scritto sul Corsport — rimane a danzare nell’aria o nell’orizzonte adesso cupo: ma Spalletti rimane o no?”.

 

 

 

Riflessioni spallettiane su come il Napoli abbia proceduto al rinnovo

Se è già arrivata la conferma, sancita con la posta elettronica, nella quale il contratto viene prolungato sino al 2024, in casa Napoli preoccuperebbero le riflessioni ispirate proprio dalle modalità con cui il Napoli ha deciso di procedere con l’opzione. "Se ancora avranno qualcosa su cui confrontarsi, se non è bastato l’appuntamento di venerdì scorso, se esistano ancora margini per accomodarsi e ritrovare una affinità o anche un’armonia evaporata — è scritto ancora sul Corsport — se c’è spazio per rivedersi per progettare assieme, potrà intuirsi plasticamente stamattina o più in là”. 

 

 

 

Il Corsport: “Spalletti, uomo solo in questa nebbia”

Sono tante le cose che sono cambiate rispetto a maggio 2022, alla presentazione dell’ultimo ritiro, quando Aurelio De Laurentiis annunciò che “avrebbero provato a portare lo scudetto a Napoli” e Spalletti, con una smorfia, prese atto del desiderio e del sogno: “E qualcuno ha fatto allusioni, sostenendo che io non ci credevo. Mentre io di questo Napoli sono stato sempre innamorato e ho ripetutamente ribadito che mi piaceva la sua qualità”. Però, un anno dopo, “Spalletti non ci sarà: le coincidenze, come avrebbe scritto Zafon — conclude il Corsport — sono le cicatrici del destino. E in copertina, c’è un uomo solo in questa nebbia”.

 

 

Dai blog