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Romelu Lukaku, il grande perdente: ecco perché tutti lo detestano

Leonardo Iannacci
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Romelu Menama Lukaku Bolingoli è un mistero, e neppure tanto buffo. Se ne sono accorti un po’ tutti meno Max Allegri che, accecato dalla realtà, lo pretende con insistenza per rifondare la Juventus. Club nel quale il gigantone belga, pur essendo ritenuto dall’allenatore indispensabile al posto di Dusan Vlahovic, non ha certo molti estimatori. Ieri gli ultrà della Juve hanno fatto sapere la loro con cori contro Romelu durante l’amichevole in famiglia e con uno striscione inequivocabile: «Lukaku resta a Milano, il secondo portiere già lo abbiamo» con riferimento alla goffa palla gol “parata” dal belga nella finale di Champions tra Manchester City e Inter. E ancora: «Noi non dimentichiamo quanto accaduto, Lukaku qui non sarai mai il benvenuto».

Romelu, in effetti, ne ha combinate più di Bertoldo: di mestiere fa il centravanti ma fuori dal campo riveste ormai i panni del Giuda in grado di tradire le proprie squadre al primo canto del gallo; di giurare fedeltà a una squadra e disprezzo per un’altra («Mai alla Juve, mai, mai...») per poi rimangiarsi tutto; di spendere parole al vento rivestendo i panni del calciatore politically correct quando, invece, di corretto c’è ben poco nel suo comportamento di calciatore e di uomo.

 

LE PAROLE DI ZANETTI
Ha armato la lingua per la prima volta nella sua vita persino Xavier Zanetti, un tipo che non ha mai parlato male di nessuno: «Per quello che l’Inter ha fatto per lui ci aspettavamo un altro tipo di comportamento. Come professionista e come uomo», ha detto spettinandosi. Comportamenti che hanno fatto perdere la trebisonda al mite Xavier e anche ai tifosi nerazzurri che, sui social, lo hanno ricoperto di insulti. In quella vicenda, come sempre, è risultato determinante il ruolo di mamma Adolphine che da sempre ha un forte ascendente nelle scelte professionali compiute dal suo Romelu. Anche in quella situazione, infatti, si narra di come la signora abbia di fatto manovrato il figlio e il suo procuratore per mandare a quel paese l’Inter. «Fa tutto quello che gli dice la madre», si è lasciato scappare un giocatore dell’Inter che preferisce mantenere l’anonimato.

 

Ma torniamo ai rapporti che definire complicati è poco fra Romelu e i tifosi della Juventus. Ricordate cosa successe durante la semifinale di Coppa Italia all’Allianz Stadium? Dopo il gol che qualificava l’Inter ai danni della Vecchia Signora, Lukaku ha reagito agli insulti dei tifosi con un’esultanza polemica, venendo espulso. Nei giorni successivi venne graziato dal presidente della Federcalcio, Gabriele Gravina ma il suo comportamento nei confronti della curva bianconera non è stato dimenticato dai fans juventini e ieri se ne è avuta la conferma. Un consiglio: Max Allegri ripassi anche l’albo d’oro del belga: in vita sua ha vinto una sola cosa, uno scudetto con l’Inter di Antonio Conte. Prima e dopo, con Everton, Manchester United, Chelsea e nazionale belga, ha soltanto perso. Partite e faccia.

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