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Inter, Beppe Marotta cancella Lukaku con una frase: "C'era affetto. Ma..."

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Un Inter che fa cinque su cinque in campionato, dopo la vittoria di Empoli arrivata con l’eurogol di Federico Dimarco. Ma la vittoria è stata in parte rovinata dal k.o. di Marko Arnautovic.

La prima diagnosi ha parlato di una distrazione alla coscia sinistra e dalle parole di Simone Inzaghi l’austriaco starà fuori a lungo, almeno 45 giorni. E ad aiutare non è nemmeno la condizione di Alexis Sanchez, che ha esordito lo scorso mercoledì in occasione della sfida in casa della Real Sociedad. Il cileno non è ancora pronto per partire dal 1’. Nel frattempo, l'ex Romelu Lukaku ha ripreso a segnare con la maglia della Roma. "Ci siamo rimasti male – confessa Beppe Marotta, amministratore delegato nerazzurro -. Avevamo creato un rapporto di affetto con lui, ma siamo stati abili a trovare valide alternative". Il belga ormai "fa parte del passato. L’Inter esiste da cento anni e va avanti senza allenatori, dirigenti e calciatori, trovando sempre nuovi protagonisti".

 


 

Attacco scoperto: si pensa agli impieghi di Mkhitaryan e Klaassen
In avanti, insomma, Inzaghi può solo contare su Lautaro Martinez, Marcus Thuram e Alexis Sanchez. Non si farà ricorso al mercato degli svincolati: ci sono già soluzioni interne per colmare alla mancanza dell'austriaco. In tal senso è stato chiaro Marotta: "Peccato perché si era inserito bene, ma resteremo così”. Chi potrebbero aiutare Inzaghi sono Mkhitaryan e Klaassen, quest'ultimo ancora a caccia dell'esordio. 

 

 

 

Alternativa Sarr, 19enne attaccante della Primavera

Proprio Mkhitaryan ha già svolto il ruolo di seconda punta in passato, oltre a saper ricoprire anche la posizione di trequartista. In alternativa si potrà contare sul gioiellino della Primavera di Christian Chivu, Amadou Sarr. L'attaccante senegalese classe 2004, arrivato all'Inter nel 2018, è una prima punta di piede sinistro di buona tecnica e grande rapidità nonostante l'altezza (190 centimetri), cresciuto molto tra i giovani. L'assenza di Arnautovic potrebbe favorire l’accelerazione dei tempi di inserimento in Prima squadra.

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