Champions League, Raspadori stende Union Berlino, il Napoli vicino agli ottavi

Un piccolo mattoncino verso gli ottavi di Champions e poco altro. Il Napoli soffre più del dovuto contro un Union Berlino in crisi di gioco e di risultati ma riesce a sbancare l'Olympiastadion 1-0 grazie a una girata vincente del bomber di coppa Raspadori, in una delle rare occasioni create dai ragazzi di Garcia al termine di una partita scorbutica, poco spettacolare, contro una squadra che anche una volta andata in svantaggio non si è scoperta. Il sigillo a metà ripresa dell'ex Sassuolo, imbeccato da una magia di Kvaratskhelia, consente ai campani di consolidare il secondo posto alle spalle della capolista Real Madrid, a punteggio pieno dopo il successo sul Braga, che resta terzo e insegue i campioni d'Italia a tre lunghezze.

Tra due settimane Di Lorenzo e compagni potrebbero ipotecare definitivamente il discorso qualificazione, ma se sul piano del risultato Garcia può essere soddisfatto, a livello di prestazione - contro una squadra alla nona sconfitta di fila - era lecito aspettarsi qualcosa di più. In ogni caso le due vittorie ottenute in quattro giorni consentono al tecnico francese di preparare con maggiore tranquillità e serenità la sfida contro il Milan, primo vero crocevia del campionato.

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Garcia sceglie la via della continuità e conferma lo stesso undici che si è imposto a Verona. Il Milan e il big match di domenica sera possono aspettare, il Napoli vuole tornare da Berlino con i tre punti per avvicinare gli ottavi di finale. L'avvio di partita dei campani però è piuttosto timido, con l'Union che fa tanta densità in mezzo al campo e gioca a ritmi forsennati. Kvara è ingabbiato e non riesce a mettere in mostra il proprio arsenale di giocate, i tedeschi nelle ripartenze sono insidiosi e lo dimostrano al 23', quando Fofana con un paio di guizzi in area consegna a Haberer la palla dell'1-0, gol che l'arbitro annulla per fuorigioco dello stesso Fofana. L'attaccante ivoriano poco dopo viene innescato in campo aperto da Becker, ma il suo tiro finisce sull'esterno della rete. Infine prima dell'intervallo ci prova da fuori area anche Rani Khedira, con un tiro di prima intenzione che termine a lato non di molto.

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Gli zero tiri verso lo specchio del Napoli nel primo tempo obbligano Garcia a cambiare qualcosa già nell'intervallo, con Elmas che rileva Cajuste per dare maggior qualità alla linea mediana della sua squadra. Il Napoli però non cambia marcia, fatica a innescare i suoi attaccanti e a risolvere una partita sempre più ingarbugliata. La svolta arriva al 20', quando Rrahmani prima e Mario Rui poi con caparbietà tengono vivo un pallone perso; Kvara scodella in mezzo ma la respinta errata di Leite consegna un'altra opportunità al fuoriclasse georgiano, che questa volta entra in area, fulmina un avversario e consegna a Raspadori la palla dell'1-0. La girata vincente dell'ex Sassuolo, al quinto centro in carriera in Champions, spiana la strada agli ospiti, che però non riescono a chiudere la partita. L'Union, grazie anche alla spinta dei suoi instancabili tifosi, non molla e va un passo dal pareggio al 36' con una torsione aerea di Knoche fuori di un nulla. Il Napoli si salva, la strada verso gli ottavi è più vicina nonostante una prestazione poco brillante.