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Novak Djokovic, "buco in testa e impatti sul corpo": la menzogna e la foto che fa il giro del mondo

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“Ci saranno impatti sul corpo di Novak Djokovic per la borraccia che lo ha colpito alla testa durante il torneo di Roma”. In molti hanno provato a dare questa tesi, che però non è vera. Le cure mediche immediate svolte a Belgrado subito dopo l’uscita dal torneo hanno mostrato un Djokovic che non aveva problemi seri, tanto da essere tornato regolarmente in campo a Ginevra, uscendo in semifinale contro Machac.

Quello che è certo, invece, è che sul 37enne serbo,  numero uno al mondo, è davvero lontano dalla forma migliore. Intanto nelle scorse ore un tifoso del tennista ha postato su Twitter le foto del buco sulla testa del serbo, affermando che Nole sta pagando quel colpo del Foro Italico molto più di quanto si voglia far sapere:

 

 

 

"Questa immagine mostra l'impatto che la bottiglia ha avuto sulla testa di Djokovic (solo due settimane fa) — le sue parole —. Non è necessario essere un neurochirurgo per capire quando il corpo viene sottoposto allo sforzo intenso di partite consecutive così presto. Ci saranno ancora degli impatti sul corpo”.

 

 

 

Il post è ben presto diventato virale e ci ha pensato un medico a smontare del tutto la teoria del tifoso di Djokovic, rispondendo al tweet: "Sono serbo, tifoso di Novak dal 2006 — la sua risposta —. Sono anche medico sportivo e posso dirvi che Nole al massimo ha avuto un lievissimo trauma cranico dal quale si è ripreso. La piccola macchia sulla sua testa è il punto in cui il cuoio capelluto è stato leggermente tagliato. Ormai è tutto guarito! Non si accampano scuse per infortuni. La risonanza magnetica ha escluso qualsiasi lesione neurologica. Non aveva LOC (livello alterato di coscienza, ndr) e dopo 14 giorni è molto improbabile che abbia una reazione ritardata”.

 

 

 

Insomma, la questione è di condizione per un tennista di 37 anni che sta centellinando i suoi impegni e che è in calo rispetto ai fasti dello scorso anni. Probabilmente il più grande di tutti, con i suoi 24 titoli del Grande Slam vinti in carriera. Oggi sembra davvero difficile che questo Djokovic possa vincere il Roland Garros e confermare il successo (e i 2000 punti) dello scorso anno, per Sinner potrebbe esserci la possibilità del sorpasso già nello Slam francese.

 

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