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Quattro turni di stop a Totti per il calcio a Balotelli

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Le decisioni del Giudice Sportivo Tosel. Il capitano perderà quasi tutta la Coppa Italia 2011

Roberto Amaglio
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Costerà quattro giornate di squalifica il calcione rifilato a Balotelli nel corso della finale di Coppa Italia di mercoledì 5 maggio. Questa la decisione presa dal giudice sportivo Giampaolo Tosel nei confronti di Francesco Totti, il capitano della Lupa espulso da Rizzoli negli ultimi minuti del tiratissimo match dell'Olimpico. Mano pesante o no (sta al lettore e al tifoso giudicare), c'è da sottolineare comunque che la squalifica riguarderà solo le gare di Coppa Italia, senza quindi intaccare la presenza del numero 10 giallorosso nell'ultima gara di campionato con il Chievo o nelle prime uscite del prossimo anno (pensiamo alla Supercoppa Italiana che sarà contesa ancora una volta da Inter e Roma): stando così le cose, Francesco Totti perderà la gara unica degli ottavi, l'eventuale gara unica dei quarti e le eventuali semifinali (andata e ritorno), potendo tornare a disposizione solo nel caso in cui la Roma arrivasse ancora una volta in finale. Tuttavia il capitano giallorosso non poteva essere l'unico raggiunto da un provvedimento disciplinare. La tensione di ROma-Inter, infatti, ha fatto perdere la testa a molti, così come si legge nel rapporto del giudice sportivo Tosel. Oltre alla giornata di stop per Balotelli (diffidato e ammonito), anche Chivu dovrà starsene ai box per un turno. I più colpiti sono comunque i dirigenti e le società: inibizione fino al 30 giugno più ammenda di 15 mila euro a Gabriele Oriali "per avere nel corso nel corso del primo tempo contestato reiteratamente l'operato del Direttore di gara con atteggiamenti plateali e per avere, al termine del primo tempo, rivolto all'Arbitro con tono arrogante espressioni ingiuriose". Dovranno aprire il portafoglio anche la Roma, punita di 40 mila euro per i cori razzisti dei suoi tifosi, e l'Inter, sulle cui casse pesano i 2.500 euro di ammenda.

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