Sinner, allarme rosso per la finale: è tornato un vecchio problema

sabato 17 maggio 2025
Sinner, allarme rosso per la finale: è tornato un vecchio problema
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"Adesso la gamba è connessa un pò con le vesciche, ma non ci sono preoccupazioni, domani è un giorno importante per me perché è un giorno di riposo, non ci alleneremo tantissimo, giusto per sentire un pò il campo, ma possiamo essere super contenti. Sono stato in difficoltà oggi, dopo neanche mezz’ora ero sotto 6-1, poi ho trovato il modo di battere un giocatore molto solido, a cui piace giocare a Roma, quindi sono contento. Domenica se vogliamo giocare alla pari dovremo alzare il livello, lo so, ma sarà un problema di domenica". A dirlo è stato Jannik Sinner a Sky dopo aver battuto Tommy Paul in semifinale agli Internazionali d’Italia.

"Alcaraz in finale? Sta servendo molto meglio, fisicamente è molto forte, ma sa fare queste cose con più sicurezza. Oggi era una partita difficile, perché c’era tantissimo vento, però gestisce tutti i momenti al meglio. È un giocatore ultra completo, sa andare a rete, sa fare la smorzata, si muove bene, tira forte, tira alto. So più o meno come lui imposterà la partita e proviamo a prepararci al meglio, ma a prescindere per me è un risultato incredibile. Siamo in finale, è un ottimo test per me per vedere come sono ed è ottimo incontrare Carlos prima di Parigi, sono contento", ha concluso Sinner. E le vesciche sono un problema a quanto pare "cronico" del campione italiano. Infatti era stato costretto al ritiro contro Rublev, a Vienna nel 2020. Poi lo stesso problema in Florida: un’altra vescica nell’ultimo game contro Kyrgios. Poi il ritorno al torneo a Montecarlo dopo diversi trattamenti quotidiani. Insomma, a quanto pare questo piccolo problema non ha mai abbandonato Jannik.