Carlos Alcaraz, punto pazzesco con Djokovic? E si scusa...

di Roberto Tortoravenerdì 27 giugno 2025
Carlos Alcaraz, punto pazzesco con Djokovic? E si scusa...
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Prove generali di Wimbledon con Carlos Alcaraz e Novak Djokovic. I due assi della racchetta si sono allenati insieme, infatti, sul campo centrale dell'All England Lawn Tennis and Croquet Club. Chi meglio di loro, ultimi due campioni a trionfare sul prato verde londinese, per un allenamento chiuso sul 5-5. Sessione che, comunque, non ha mancato di regalare colpi ad effetto ai fortunati che hanno assistito ed i social si sono subito popolati di video ed immagini dell’evento. Ad un certo punto, poi, Alcaraz si è addirittura superato.

Il murciano, su un turno alla battuta di Nole, è riuscito a rispondere ai suoi colpi e con uno scatto tipico dei suoi è arrivato a dare un rovescio in corsa ad una sola mano che ha disegnato un lungolinea perfetto, che non ha lasciato scampo a Djokovic. Il serbo lo ha subito applaudito, mentre Alcaraz si è immediatamente scusato urlando “sorry” e, prima della battuta successiva, ha alzato le braccia a chiedere nuovamente perdono. Come a considerare il punto appena fatto un colpo di fortuna, lui che è abituato a colpire in rovescio a due mani.

Djokovic non si è scomposto, anzi, ha rassicurato Carlitos che non c’era bisogno di scuse, ma lo spagnolo ha ribadito. “Ho chiuso gli occhi e ho colpito”. Insomma, il rispetto prima di ogni cosa tra due campioni come loro. Il clima era rilassato, sorrisi e battute durante la seduta di allenamento non sono mancati. Djokovic ha anche scambiato qualche battuta sui viaggi a Ibiza di Alcaraz: "Qualunque cosa stia facendo a Ibiza, funziona. Vince sempre prima e dopo Ibiza". Djokovic, poi, ha commentato anche l’ultima finale del Roland Garros: "Ero a casa e mia moglie voleva vedere la partita, ma io no. Siamo usciti a mangiare per il primo set, ma poi siamo tornati e siamo rimasti a guardarla. Ed è stata una partita incredibile. Faccio i complimenti a entrambi. È una delle partite più storiche che abbiamo mai visto".

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