Tu chiamale, se vuoi, opportunità di mercato. Si dice così quando il Newcastle, ricco club e non solo perché appartiene alla Premier League, si mette in testa di volere un tuo giocatore. Magari se è Tonali, una tua bandiera, ci pensi, ma se invece è Thiaw che hai pagato 9 milioni più 1 di bonus e che a bilancio ha un valore residuo di 4 milioni, allora il prezzo lo fai perché è praticamente tutta plusvalenza. Spari alto visto che Allegri, a ragione, ritiene sia il miglior centrale dei quattro a sua disposizione, e che alla porta sta bussando una società che non si fa problemi a soddisfare le richieste. Il prezzo è 40 milioni? Eccoli qui.
Sono ben 15 milioni in più rispetto a quanto il Milan aveva venduto il 24enne tedesco un mese e mezzo fa al Como, tanto per capirci su cosa significa "sparare alto" a un club di Premier. Il Newcastle aveva proposto 32 milioni, poi li ha alzati subito a 40, bonus compresi, per far capire quanto serie fossero le sue intenzioni. È stato tutto veloce, infatti Thiaw era pronto per giocare dall’inizio l’amichevole in casa del Leeds e invece è entrato solo negli ultimi dieci minuti che avevano ormai il ritmo di una partitella tra amici del giovedì: una sgambata prima di salutare i compagni subito dopo la doccia. L’affare si è chiuso proprio durante la partita e Tare lo ha comunicato al giocatore direttamente allo stadio. Thiaw non verrà convocato peril secondo test previsto oggi a Stamford Bridge contro il Chelsea, essendo ormai un giocatore del Newcastle.
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...RIFLESSIONI
L’amichevole con il Leeds, terminata 1-1, offre due spunti di riflessione. Il primo è che Hojlund (lasciato in panchina da Amorim nella contemporanea partita dello United contro la Fiorentina), abile ad attaccare in campo aperto, è perfetto per come Allegri sta impostando il Milan. Fa piacere che il gol lo abbia segnato il redivivo Gimenez («Un attaccante deve segnare e lui ha segnato», dirà Allegri dopo la partita), ma un’altra punta comunque serve. Il secondo spunto è che sulla sostituzione di Thiaw il Milan si gioca una bella fetta della stagione. Era l’unico difensore capace di giocare di reparto e più di Gabbia sa essere versatile.
Dato che Allegri non vuole schierare Tomori e Pavlovic contemporaneamente, essendo due marcatori puri che non si guardano le spalle, vorrà un centrale forte nella lettura delle azioni e dei movimenti dei compagni, altrimenti il presupposto di difendere con un baricentro basso va a farsi benedire.
Si fanno i nomi di Comuzzo (20 anni) e Leoni (18). Sono certamente nella lista di Tare ma non sono gli unici perché sono due marcatori molti più simili a Tomori e Pavlovic che non a un ideale "libero" difensivo. E poi, per strapparli rispettivamente Fiorentina e Parma, servirebbero quasi tutti i soldi incassati dal Newcastle. Vero che il Milan vuole recuperare terreno in tema di italiani in rosa ma non ne fa una ragione di vita. Il retroscena è che per settimane è stato offerto il rinnovo di contratto a Thiaw per blindarlo, ma le sirene della Premier suonavano già. Il tedesco era preda facile perché guadagnava un solo milione, infatti il Newcastle gli ha offerto un ingaggio triplicato. Insomma è il classico affare che fa contenti tutti. Anche Allegri che potrà incidere sulla scelta del sostituto, magari chiedendo un giocatore dalla leadership più spiccata rispetto a quella di Comuzzo e Leoni.